Tutto parte dalla pelle, anche la sua cura. Se sbagliamo ad interpretarla, trattandola con prodotti non adatti, rischieremo non solo di non avere gli effetti desiderati, ma anche di peggiorarla rispetto alle sue condizioni di partenza. Arrivando ad esempio alla tanto citata pelle asfittica. Di che tipo può essere la nostra pelle?

Secca, normale, mista, grassa. Direte, non solo! Verissimo, anche sensibile, delicata e matura, ma queste sono caratteristiche che vanno oltre la prima distinzione, perché possono riguardare più tipologie di pelle. Così come quella asfittica può essere una conseguenza di abitudini sbagliate.

Come capire quindi qual è il nostro tipo di pelle?

Non mi stancherò mai di dirlo: Osservandola e ascoltandola! La pelle non è sempre uguale. Cambia in base a come stiamo, a come mangiamo, a come viviamo e a come la trattiamo. È importante essere sempre vigili e seguirne ogni cambiamento.

Per iniziare e capire qual è il vostro tipo di pelle, vi consiglio semplicemente di lavare il vostro viso al mattino, non applicare alcun tipo di cosmetico e attendere un po’. Un paio d’ ore circa. Poi guardatevi allo specchio, ascoltatela e toccatela.

Se la sentirete tirare sarà secca, se dopo qualche ora la noterete piuttosto lucida in alcune zone sarà mista, se non percepirete sensazioni particolari, il responso sarà normale. Sarà grassa invece se risulterà oleosa quasi ovunque. Nel caso di dubbio, potete anche prendere il una velina, un fazzoletto o solo un velo di esso e appoggiarlo sulla pelle per vedere dove, e se, rileverà la presenza di sebo.

Una pelle grassa tenderà ad essere lucida avrà punti neri localizzati e pori dilatati soprattutto in alcune zone, così come alcune imperfezioni, più o meno numerose. Una pelle molto secca avrà zone screpolate nei casi peggiori o leggermente segnate, sarà ruvida al tatto, mentre una pelle normale risulterà liscia, uniforme senza nulla da segnalare.

Ecco la mia pelle, normale, con facilità a seccarsi e a reagire rapidamente ai cambi di stagione, ma anche di prodotti!

Queste sono le tipologie di pelle vere e proprie, poi ci sono altre specifiche. Una pelle normale o secca possono essere sensibili, delicate e soggette a couperose. La pelle oltre a mista/grassa può essere acneica e qualora lo sia, si dovranno valutare le cause con l’ aiuto di uno specialista. Potrebbero essere interne, ormonali, ma anche generate da noi, che senza rendercene conto alteriamo il film idrolipidico della pelle.

Una skin care aggressiva infatti può portare la pelle a produrre più sebo per difendersi, creando imperfezioni degenerate in acne, così come una detergenza e uno struccaggio non accurati o la mancanza della giusta esfoliazione. Conseguenza di questo, come accennavo poco fa, la pelle asfittica. Grigia, spenta, con imperfezioni, ma anche secca in superficie e ruvida, a causa di uno strato di sebo denso che la opprime. Sebo creato dalla pelle, che non è stata trattata nel modo giusto e su cui possono incidere anche altri fattori, ormonali o legati all’ alimentazione.

La pelle tende ad autogestirsi e noi con le nostre abitudini, possiamo aiutarla, ma anche danneggiarla. Utilizzare referenze adatte è necessario per non ostacolare il suo lavoro.

Queste quindi le macro aree in cui inserire la nostra pelle, poi ci saranno delle vie di mezzo, delle leggere variazioni dovute a fasi della vita, abitudini e stagioni, ma la base sarà sempre la stessa. Sta a noi rispettarla ed accettarne anche i cambiamenti qualora diventino sostanziali. Con il passare del tempo la pelle inevitabilmente inizierà a perdere tono e a segnarsi, diventando matura e richiederà attenzioni diverse, ma ascoltandola si potranno allungare i tempi e si riuscirà ad essere più pronti ad affrontare anche quella fase.

Entreremo nel dettaglio dei prodotti specifici più avanti.

Intanto qui trovate il mio ABC Capelli completo per voi :

Intanto fatemi sapere cosa ne pensate di questa rubrica!

Al prossimo post

Un bacio grande

Lara

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