Tra errori, piccoli consigli ed esperienza vissuta in prima persona, oggi si conclude l’ ABC Capelli e per farlo voglio parlare di metodi. Una parola che racchiude un mondo! Un mondo che mi ha avvicinata all’ universo beauty online, che mi ha lasciata a bocca a aperta, mi ha aperto una strada inimmaginata, ma da cui ben presto ho preso le distanze. Ebbene sì, nel lontano 2011, quando ho ricevuto in regalo il mio primo portatile, le prime ricerche che ho fatto sono state relative ai capelli.

Avevo iniziato a farli crescere e mi servivano disperatamente dritte per gestirli. Così ho scoperto i primi tutorial. Seguivo sorprattutto ragazze americane, davvero in grado di creare la qualunque con i loro ricci. Su di loro tutto sembrava wow, così ho iniziato a fare qualche prova. Manualità zero e lunghezza di capelli diversa sono stati subito i primi ostacoli.

Twist, twist out e fitagem sono stati i metodi che sono riusciti a tentarmi più di altri, tanto da dedicare anche un video alla mia prova di fitagem. La definizione del riccio era il mio obiettivo, ma dopo ogni prova ero delusa. I capelli sembravano dimezzati, accorciati e sinceramente non era un risultato che valeva tutto il tempo perso.

Il tempo infatti è l’ elemento che accomuna tutti questi metodi. Per quanto con la pratica ci si possa velocizzare, è innegabile che non è come asciugare semplicemente i capelli dopo un veloce styling.

Ecco perchè ho iniziato a prendere le distanze e non mi sono fatta prendere da tutti quelli legati all’ asciugatura e allo styling stesso. LOC, plopping, ditoliss sono tutte pratiche stra citate per i capelli ricci, che non ho continuato ad approfondire dopo aver compreso che per la o il ditoliss bisogna arricciare ogni ciocca attorno alle dita (WHAT?!?!).

Qualche dubbio sul fatto che fossi io strana, solo pigra per alcuni metodi e impedita per altri, mi è venuto. La sensazione di delusione dopo ogni prova, mi ha distolta dal farne altre e anche dall’ approfondire ulteriormente. Anche un paio di gruppi FB dedicati ai ricci mi hanno aperto una porta su un mondo, che all’ inizio mi è  sembrato illuminante e a cui dopo poco ho girato le spalle. Troppa ansia, troppe preoccupazioni, troppo stess per dei ricci. E i ricci non sono stess, non sono diversi, sono capelli!

Così ho deciso di concentrarmi di più sui prodotti, ho iniziato a testare quelli che avevo la fortuna di ricevere e quelli che mi incuriosivano. Ho iniziato a provare ad assecondare i miei capelli e a seguirne la natura. Oggi la definizione non è più un mio obiettivo e il volume, anche crespo, vince su tutto! So che penserete “Eh la fai facile, i tuoi capelli sono belli!”. Io vorrei prestarveli e vedere la vostra reazione!

La grande differenza per tutti sta nella nostra percezione, spesso ben distante dall’ oggettività. In questo momento mi rendo conto che i commenti degli altri ritrovano corrispondenza nei miei pensieri, ma per quanto non è stato così! E se devo essere sincera, sono stati anche quei complimenti nel mio washday o in una giornata umida, a farmi fermare e a cercare di osservare tutto con altri occhi.

So che il percorso non è semplice, nè tantomeno veloce ( oltre dieci anni per arrivare a questo ABC Capelli!!!), ma vale la pena di essere vissuto. Anche perchè sperimentando voi, vi renderete conto ad esempio che il vostro styling alla fine è un metodo LOC, che la vostra asciugatura è quasi un plopping e ne sorriderete. Non vi stresserete per seguire dei passaggi per quello che sono, ma che poi neanche vi soddisfano così tanto. Ecco il mio ultimo tentativo fallimentare di “tecniche per ricci”, che risale al 2015

In quali casi vale la pena perdere un pò di tempo in più e seguire qualche consiglio più preciso per trovare la propria strada? Quando si è all’ inizio, all’ oscuro di tutto, in un periodo di transizione o per vari motivi i nostri capelli non sono più quelli di un tempo. Ma sempre con un pensiero critico presente e soprattutto, vi prego!!! Se quello che fate non vi soddifa, cambiate!!! Non esistono doveri, esiste solo quello che è giusto per voi e per i vostri ricci, checchè ne dica il Curly Girl Method!

So che questo ABC Capelli non è stata una rivelazione e non  vi ho spiegato i metodi come forse vi aspettavate, ma per la mia esperienza, quello che vi ho raccontato è quello che a me ha cambiato il rapporto con i miei capelli e che mi ha anche permesso di vedermi pià bella ed essere molto più confident. Sensazione che fa la differenza e a me ha cambiato la vita!

Se vi andasse di condividere con me i vostri pensieri in un commento, ne sarei davvero felice!

Intanto qui trovate il mio ABC Capelli completo per voi :

Al prossimo post, intanto vi aspetto anche su Instagram (@mycurlycolours)

Un bacio grande

Lara

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