Come ogni giovedì il blog mi da l’ occasione di fare un salto a ritroso. Oggi, ad una settimana dall’ inizio di Cosmoprof 2019, ci aspetta un #tbt tutto dedicato alla manifestazione. Ho pensato di tornare allo scorso anno e agli articoli “Waiting for Cosmoprof” che avevo proposto nel mese precedente al suo inizio. Avevo selezionato alcune realtà nei vari settori e  mi piace parlarvi oggi di alcune, che esporranno anche in questa edizione, facendo un confronto tra Cosmoprof. Vedendo se e cosa è cambiato.

Partirei dalla cosmesi maschile e dal mondo barber. Sempre molto presente, in crescita, con qualche nuova proposta interessante e alcuni graditi ritorni. Ci tengo a citarne due che avevo già segnalato.

Solomon’s Beard dalla proposta davvero ampia tutta italiana, che quest’anno esporrà a Cosmoprime Pad. 14 EG Stand 53. Hommer invece, azienda greca legata ai classici di Omero, si sposta da Cosmoprime dov’era nel 2018 e passa a Professional Hair Pad. 35B Stand 8B. Zew, realtà polacca caratterizzata dai saponi naturali al carbone, se non ricordo male, rimane a Cosmoprime Pad. 14 EG Stand 32.

Beauty & Spa invece è il settore dedicato a centri estetici, trattamenti, macchinari, cosmetici/cosmeceutici, affiancati spesso anche da quelli ad uso domiciliare. Trovo che sia una delle sezioni di Cosmoprof più specifiche e dedicate agli esperti del settore, ma ugualmente ci possono essere realtà adatte a chi è abituato alla cosmesi classica, ma che apprezza anche la possibilità di poterla integrare con dei trattamenti.

Con piacere vi segnalo di nuovo Mei, Pad. 30 Stand  F2 G1, che ha creato un suo mondo completo e Bioline Jatò, Pad. 30 Stand A14 B13,  che a mio avviso lo scorso anno ha vinto il premio per lo stand più funzionale e accogliente. Il percorso alla scoperta delle linee viso e corpo, fino ad arrivare ai solari è stato davvero coinvolgente e interessante.

Nel post 2018 dedicato a Beauty & Spa vi avevo parlato anche di Circadia, azienda ispirata ai ritmi circadiani, di cui poi ho avuto il piacere di provare la loro The Pillow Case, la federa idratante contro le linee da sonno, per una pelle più bella durante la notte. Sempre presente al Pad. 29 Stand B29. In questa edizione 2019 però ho notato un altro brand, italiano stavolta, ispirato allo stesso concetto.

Clèmoonie. I prodotti proposti sono pensati infatti per aiutare la pelle a vivere al meglio i ritmi della natura e dell’ universo. Prodotti biodinamici che nascono dalla fusione tra cosmetica, fitoterapia e cronobiologia.

Particolare e molto piacevole l’ impatto all’ apertura del sito, dove un’ immagine centrale in base all’ ora in cui vi state connettendo vi ricorda le esigenze della vostra pelle. Cosmoprime sezione Green Prime Pad. 14GP Stand G24 ospiterà questa novità, che voglio approfondire e di cui parleremo se mi avrà colpita, come penso sarà.Sempre rimanendo nel mio settore preferito, Cosmoprime, ritroviamo Warew, realtà giapponese, che vi avevo segnalato nei Waiting for Cosmoprof 2018, ma di cui abbiamo anche parlato dopo la Fiera, perchè è stata un’ assoluta conferma.

Cortesia e qualità, spiegate in modo chiaro sul sito italiano, che ora prevede anche uno shop da cui acquistare i prodotti. High cost, soprattutto nell’ ottica di una routine completa, ma dal prezzo perfettamente in linea con la proposta. Un’ azienda che sono felice di aver notato e di cui seguirò con piacere l’ evoluzione.

Benamor, Hemp Care e D’Alchemy invece sono brand che avevo indicato come interessanti, che ancora reputo tali,  ma non ho avuto modo di approfondire nel 2018 e che quindi voglio scoprire in questa edizione.

Non posso non citare qualche realtà dedicata all’ universo capelli. Il settore Professional Hair è sempre ricco di tantissime proposte, molte dedicate ai saloni, allestimento, prodotti e accessori. A volte linee professionali affiancano linee domiciliari, ma alcuni stand che avevo citato erano davvero esclusivamente pensati per approcciarsi ai parrucchieri, quindi non ho voluto disturbare.

Altre aziende invece si sono rivelate davvero delle meravigliose sorprese. Una su tutti Elgon, Pad. 32 Stand A1 B2, di cui ho parlato subito una volta rientrata e che nel tempo ho potuto apprezzare testando i prodotti ricevuti in omaggio.

Elgon copre tutte le esigenze dei capelli, dei professionisti e dei consumatori, con un’ occhio di riguardao alla personalizzazione e a chi come me, sceglie di usare referenze naturali. La linea Imagea è una delle migliori che abbia mai provato e la novità Phyotoguard presentata proprio nell’ edizione 2018 mi ha conquistata. Non vedo l’ ora di scoprire cosa ci aspetta per questo 2019.

Sempre per quanto riguarda il settore capelli non sono riuscita a dare la mia attenzione ad una delle realtà che mi aveva più colpita dal sito, MAXXelle Pad. 37 Stand B74 C73. Recupererò in questo 2019, anno che vede l’ azienda tra i finalisti dei Cosmoprof Awards! Stesso discorso per Saphira Hair Pad. 25 Stand B 62, con prodotti a base di 26 minerali del Mar Morto. Brand che avevo notato dall’ elenco degli espositori, ma che poi credo abbia avuto dei problemi visto che lo stand era vuoto e transennato, è Saphira con prodotti a base di 26 minerali del Mar Morto.

Direi di concludere qui la selezione per questo confronto tra Cosmoprof. Tante altre sarebbero le realtà da citare, alcune purtoppo non esporrano quest’anno, altre non mi hanno così convinta da citarle e di altre ancora invece parleremo sicuramente, ma non in questa occasione.

Al prossimo post

Un bacio grande

Lara

*Foto anteprima Clémoonie da elenco espositori sito Cosmoprof

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