Prodotti solidi, sostenibilità e nuove tecnologie al centro dell’ edizione 2022 di Cosmoprof Worldwide Bologna, per me diversa da tutte le altre

A una settimana di distanza eccomi qui a raccontarvi il mio Cosmoprof di quest’ anno. Chi mi segue su Instagram sa già qualcosa, visto che ho cercato di condividere tempestivamente quanto possibile. C’ è stato un piccolo imprevisto, che mi ha impedito di essere a Bologna due giorni come avevo pensato. Per fortuna nel giro di poche ore si è risolto tutto e sabato 30 aprile ero in Fiera.

Premessa : la mia idea per questo Cosmoprof

Nell’ articolo dedicato alla presentazione in cui vi raccontavo novità e conferme svelate alla conferenza stampa milanese, avevo già accennato qualcosa. Quest’ anno partivo con uno stato d’ animo diverso. Non avrei dato spazio a tutti i brand incontrati, che potevano risultare interessanti, ma solo a quelli di cui avrei potuto parlare davvero nel tempo. Sperando di costruire qualcosa in più.

Stessa cosa per quanto riguarda le aziende che nei due anni di pandemia hanno tagliato tutti i contatti non facendosi più sentire. O che hanno deciso di abbracciare la filosofia dei grandi numeri. È stato un periodo difficile per tutti, ma il modo in cui si reagisce alle difficoltà dice molto e ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni.

Quindi ho fatto una selezione della selezione, ho pensato di vivermi più l’ atmosfera della fiera, di girare tra i padiglioni, osservando attorno a me, senza dover correre da uno stand all’ altro. Senza accumulare prodotti e novità di brand x, y, z, a cui poi dedicare contenuti senza riscontri nel tempo. O che alla fine non interessano a voi, perché ad esempio difficilmente reperibili.

Ho deciso di dare la precedenza a chi mi aveva contattata prenotando un appuntamento. A chi ci sarebbe stato nelle edizioni saltate del 2020 e del 2021, a chi c’è stato nel 2019 o prima, ha voluto e vuole esserci ancora. E ancora a chi semplicemente ha sempre mantenuto la stessa lunghezza d’ onda. Perché ci si evolve, si cambia e io ne sono un esempio, ma i principi e i valori condivisi devono rimanere.

Ho messa in pratica la mia idea?

Decisamente sì! Quando qualcosa ci appassiona però c’è sempre l’ incognita entusiasmo, che può prendere il sopravvento. Così è stato alcune volte in passato, ma non questa. È stato tutto molto naturale, senza forzature né imposizioni, tranne quella iniziale di non portare il trolley. Così avrei accettato solo pochi prodotti e casomai avrei lasciato la possibilità di invii successivi a chi davvero interessato.

In questo modo ho girato tranquillamente tra i padiglioni, ho scoperto zone che non avevo mai visto e mi sono anche concessa un pranzo in relax al ristorante. E non un tramezzino mangiato al volo in qualche angolo scomodo o all’ esterno su un cilindro di pietra.

La mappa salvata nel cellulare mi ha aiutata a muovermi velocemente. Così come le indicazioni, soprattutto esterne, che nel 2019 avevano dato una svolta positiva al mio orientamento nei meandri di Bologna Fiera. Ma anche le scale mobili e i nastri trasportatori, che mi hanno risparmiato inutili passi e giri senza senso alla ricerca dei padiglioni di mio interesse.

Padiglioni e stand

Parliamo un attimo proprio di questo. 30 padiglioni per tutte le esigenze come abbiamo già visto qui. Il più selettivo, il 14 Cosmoprime, il 21 dedicato alla cosmesi naturale o presunta tale, il 30 dedicato all’ estetica, i più caotici per unghie e capelli e gli internazionali, su cui spiccava quello coreano in bella evidenza accanto all’ ingresso principale.

Un centro servizi diviso tra i premiati di Cosmo Awards, le tendenze di Cosmo Trends e gli appuntamenti di Cosmo Talks. Pareti colorate e zone verdi davano già un suggerimento di inclusione e sostenibilità, tematiche al centro anche di questa edizione.

Una postazione anche per il Six4all Foundation,come avevamo già visto nell’ articolo di presentazione.  Il fondotinta del progetto Cosmofactory 2022, realizzato live nel padiglione 19 di Cosmopack. Sezione dedicata alla filiera produttiva, macchinari e packaging.

Sei le tonalità, una combinazione per  trovare la tonalità giusta e un primer multiuso da usare come base, idratante e SPF 20. Un pennello tascabile di Pennelli Faro e una pochette a completare il kit per questa skin mixology adatta a tutti.

Aziende, enti e brand da 70 Paesi i protagonisti degli stand con le loro novità e tante dimostrazioni. Soprattutto per i trattamenti estetici, dai massaggi alla depilazione, con o senza device e macchinari.

Alcune novità interessanti

Le novità hanno riguardato tutti. Sia chi ha presentato nuovi prodotti, linee e soluzioni, sia chi ha finalmente presentato in un evento fisico quelle degli ultimi due anni. Tra i marchi che utilizzo sempre con piacere ci tengo a segnalarvi Equilibra con la sua nuova linea Rosa Ialuronica.

Una proposta skin care che unisce la Rosa Damascena all’ Acido Ialuronico. Dall’ Acqua Micellare Struccante, anche in versione Salviette da viaggio, alla Crema Viso. Senza dimenticare Tonico, o meglio, Acqua Pura, Contorno Occhi, Siero e Maschera. Acido Ialuronico che va anche ad arricchire una delle nuove versioni del mitico Dermo Gel Aloe, prodotto che amo nella versione classica e ho finito più volte. Avrò modo di provare questo potenziato e ve ne parlerò.

Un’ altra novità del brand riguarda il mondo dei solari. Nuove formulazioni riviste per essere conformi al Trattato delle Hawaii, nel rispetto della barriera corallina. E packaging in plastica riciclata in percentuale diversa in base al prodotto. Fino al 100%, come nel caso dell’ Olio Spray Protettivo Capelli, di cui tra l’ altro avevamo già parlato anni fa e del Latte Doposole linea Aloe, che per questo ha flacone e tappo di due colori leggermente diversi.

Rispetto per la natura e per noi al centro dei valori Equilibra. Ma il concetto di rispetto si allarga nel progetto “A scuola di rispetto” rivolto ai più giovani, raggiunti nelle scuole per far capire loro l’ importanza del rispetto nelle relazioni. Un progetto che porta a sensibilizzare, riconoscere la violenza, evitarla e combatterla. Bullismo e cyber bullismo compresi.

Il Docciasole Rinfrescante  sarà un prodotto in esclusiva dedicato proprio a questa iniziativa e non sarà in vendita. – Qui la presentazione dei miei primi solari 2022 compresi questi Equilibra –

Altra novità, pensando al corpo e al benessere generale. Gli integratori Equilibra si uniscono ai cosmetici in kit vantaggiosi come prezzo per una cura a tuttotondo.

Cosmoprof è anche occasione di incontri inaspettati e spesso si ritrovano persone che hanno intrapreso percorsi professionali diversi da quelli che ce le hanno fatte conoscere. Proprio per uno di questi incontri e cambiamenti, mi sono ritrovata nel mondo Rays e nei suoi prodotti dedicati alla farmacia. Specifici per la cura della persona, anche per i difficili casi di lunghe degenze o impossibilità di movimento con DermoRays, ma anche con tutta la linea Iodase.

Un tuffo nel passato, perché per un paio d’ anni, ancor prima di aprire blog e canale YouTube sono stata un’ assidua consumatrice dei prodotti corpo del brand, soprattutto anticellulite. Smisi di acquistarli per la difficoltà nel reperirli, non riuscendo più ad ordinarli in erboristeria. In questi anni il brand è cambiato, così come le formulazioni. Sarà un piacere provare sia il Gel Actisom, uno di quelli che usavo al tempo, sia lo Scrub Corpo By Iodase. Linea dai prezzi più contenuti, dedicata alla grande distribuzione. Riparleremo di entrambi più avanti.

Le prime volte a Cosmoprof 2022

Per molte aziende è stata la prima volta come espositori a Cosmoprof ed è stato così anche per due brand di cui vi parlo sempre con piacere.

Volga Cosmetici, nota per i suoi magnifici scrub detergenti Il Mare Addosso, che nel tempo ha ampliato moltissimo la proposta con una linea di cosmetici viso, i detergenti solidi, i latte corpo, i solari e i polifunzionali.

Ultime uscite i Lip Balm roll on dal packaging molto particolare, simile a piccole ampolle di profumo colorate e tre concentrati viso in gocce. Antimacchia illuminante, ad effetto tensore e multivitaminico antiossidante.

Prima volta anche per Officina Naturae. Marchio di Rimini, di cui vi parlo ormai da anni, impegnato da sempre nella creazione di cosmetici rispettosi della pelle e dell’ ambiente.

Da tempo il focus è sui prodotti solidi, la linea CO.SO. dalle prime proposte che abbiamo visto qui, si è arricchita di tante referenze, viso, corpo, uomo e anche in questa edizione di Cosmoprof 2022 le novità hanno riguardato questo. Un nuovo Intimo solido e un nuovo Burro Corpo Solido Illuminante dall’ effetto lenitivo, nutriente e illuminante da usare come doposole. Questa novità infatti riguarda la linea di solari, che da quest’ anno, per quanto riguarda i prodotti liquidi e in crema, ha un packaging 100% in bioplastica.

Tornando ai solidi, Officina Naturae propone anche una versione mini di tutti i CO.SO., compreso il nuovo Intimo. Piccolo prezzo di € 2,60 per provare questi prodotti, avvicinarsi a questa nuova modalità e trovare quelli giusti per sé.

Altre novità “top secret”

Delusione totale da Glov, brand di cui vi parlo con entusiamo da anni. Attirata da una novità che pensavo avrebbe potuto interessare molti di voi, mi sono fermata. Una ragazza gentilmente me l’ ha raccontata, facendomi poi una panoramica su tutti gli altri prodotti, compresi i cosmetici usciti qualche tempo fa, che non avevo ancora visto.

Conclusa la nostra piacevole chiacchierata ho chiesto, come faccio sempre, se potevo scattare qualche foto. Risposta assolutamente affermativa, con tanto di disponibilità per ulteriori approfondimenti.

Dopo pochi istanti con un atteggiamento ben poco carino si è avvicinata quella che pensavo fosse la responsabile e invece era proprio una delle fondatrici, Ewa Dudzic. Dicendomi bruscamente che non potevo scattare foto. Ho semplicemente ribattuto che non c’era alcun problema, ma avevo chiesto prima di scattare e con fare ancora meno carino, ha voluto sapere a chi avessi chiesto. E così ha informato la ragazza che le foto non si potevano fare.  Di nessun prodotto.

In teoria i brand dovrebbero essere in una fiera così importante come Cosmoprof per farsi conoscere e noi, come influencer e stampa siamo lì per aiutarli a diffondere le loro novità e in generale le loro produzioni. Questo atteggiamento dimostra un approccio opposto. Come dovrei raccontarvi oggi il brand senza nemmeno una foto?

Era già capitato in passato, ma in un momento come questo, dopo due anni così difficili, l’ ho trovato ancora più fuoriluogo. Anche questi atteggiamenti contribuiscono alla mia selezione. Quindi bye bye Glov.

La mia impressione generale su questo Cosmoprof 2022

Senza dubbio è stata un’ edizione diversa. La immaginavo già diversa, l’ ho detto in apertura, ma mi aspettavo di essere travolta comunque dalla solita atmosfera. Invece ho trovato meno carica, quasi tutto sottotono. Mi è dispiaciuto, perché aspettavo un forte segnale di ripartenza da questo Cosmoprof 2022 e invece ho avuto l’ impressione che ancora i tempi non siano maturi.

Parlo ovviamente per i padiglioni che ho visitato io, senza dubbio nella sezione unghie e capelli il mood è stato più caotico e frizzante. La maggior parte degli stand di Cosmoprime e Extraordinary Gallery, tranne poche eccezioni, come ad esempio quelli di make up molto noti, Astra su tutti, erano vuoti. E se questo poteva facilitare la scoperta dei prodotti, dall’ altra inibiva l’ approccio. Gli espositori parlavano tra loro mangiavano o erano occupati a fare altro e per questo ho saltato anche alcune aziende che mi ero segnata da approfondire.

Persino la sezione dedicata all’ estetica, nonostante l’ abbia visitata in una fascia oraria più ricca di dimostrazione rispetto al solito, l’ ho trovata meno viva.

Ho cercato qualche info sull’ afflusso dei visitatori, perché non è certo una giornata e una visita parziale che può far dare dei giudizi, ma non ho trovato nulla. Come mia impressione e ascoltando alcuni espositori, il numero dei visitatori è stato inferiore rispetto agli anni scorsi. Più stranieri sicuramente, meno italiani. Forse anche il cambio date ha creato problemi a chi aveva già prenotato e non ha potuto usufruire dei vari rimborsi o di un cambio prenotazione. UPDATE : qualche giorno dopo la pubblicazione di questo articolo ho ricevuto la newsletter di Cosmoprof con il report di quest’ edizione. 220.000 operatori contro i 265.000 del 2019. Quindi non molti meno. 

Sostenibilità, riciclo, prodotti solidi e nuove tecnologie i temi più ricorrenti. A tal proposito ho avuto altri spunti di cui non ho parlato in questo articolo, che sarà però un piacere affrontare più avanti, se avranno un seguito.

E chissà che il prossimo anno tra giovedì 16 e lunedì 20 marzo 2023 la mia attenzione non si divida tra brand e nuove soluzioni virtuali. Vedremo!

Intanto concludo con un grazie all’ organizzazione per l’ accredito stampa, che mi è stato gentilmente concesso anche quest’ anno.

Se volete restare in argomento Cosmoprof , vi invito a leggere anche qualche altro articolo:

Al prossimo post, intanto vi aspetto sul mio profilo Instagram (@mycurlycolours), per rimanere in contatto con me.

Un bacio grande

Lara

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