Pochi finiti viso, corpo e casa per quest’ultimo mese del 2023
Da un lato l’aver introdotto i solidi, dall’altro il non essere riuscita a finire alcuni prodotti per capelli che speravo di archiviare insieme al 2023. Il risultato è che i prodotti finiti di questo dicembre sono davvero pochi. Almeno rispetto ai miei standard finora.
Rimanere in questo range anche per il 2024 mi farebbe davvero piacere. Può essere il classico buon proposito di inizio anno.
Iniziamo dai finiti viso di dicembre
– Tonico Rassodante Antos € 5,00 su Macrolibrarsi. Un riacquisto dopo diversi anni. Mi ha colpita in positivo il nuovo flacone in plastica riciclata, che non risultava aggiornato neanche nelle foto sul sito. Antos lo definisce un tonico idratante e antirughe, per me è più rinfrescante e lenitivo. E non per pelli secche come da descrizione. Per pelli normali come la mia lo trovo più adatto alla bella stagione. Può essere una scelta più indicata tutto l’anno per pelli miste e grasse.
Mi ha fatto sorridere il refuso in etichetta, che ho notato solo riguardando le foto. Lo vedrete anche voi tra poco. 
– Siero Viso e Labbra Rivitalizzante Vivi Verde Coop € 5,07 da Coop. Riecco questo siero dopo qualche mese dalle prime impressioni qui. Non è cambiato niente, semplicemente l’avevo accantonato per provare altro e tenuto come alternativa in caso di qualche test fallimentare. Come ho già detto a Ivan ha creato imperfezioni, perciò l’ho usato io. A me non ha dato problemi, ma non l’ho neanche trovato tanto valido da volerlo riacquistare. Da considerare come acquisto veloce mentre si fa la spesa, se serve un siero e non si ha tempo o modo per fare acquisti migliori. Sperando che la vostra pelle sia come la mia e non come quella di Ivan.
– Crema Contorno Occhi Antiage al Caffè Verde Ekos € 4,99 scontato da Tigotà. Anche di questa crema contorno occhi abbiamo già parlato. L’ho usata prima io per parecchie settimane e poi l’ho passata a Ivan, che seppur con qualche pausa, l’ha usata davvero per tanto. Avevo già individuato nella durata una sua caratteristica positiva, ma non pensavo ci sarebbe durata così tanto. Senza infamia e senza lode per quanto riguarda l’azione antiage, ma aiuta a mantenere la zona morbida e idratata. Non interferisce con il make up e non brucia gli occhi. Può essere una soluzione economica di mantenimento o prevenzione. Per tutte le specifiche e la recensione completa leggete qui.
– Siero Concentrato Giglio di Mare La Bioteca Italiana € 6,95 scontato da Tigotà. Finito ieri sera e aggiunto al volo. Lo trovate con tutte le sue specifiche nell’articolo dedicato agli anti macchie low cost. Da riacquistare, perché tiene a bada il mio melasma sulla zona baffetto e mi garantisce una pelle idratata, liscia ed elastica.
Sempre finiti viso di dicembre, ma per la bocca
– Balsamo labbra Alteya Organics € 4,95 e Burt’s Bees € 3,40 su Amazon, Apelab Helan € 5,85 scontato da Sorgente. Raggruppo questi tre burrocacao, perché ne abbiamo parlato approfonditamente da poco nell’ultimo confronto di 5 balsamo labbra. Inaspettatamente molto simili tra loro. Piuttosto oleosi, Burt’s Bees e Alteya più profumati. Tutti mediamente idratanti, ma non particolarmente nutrienti, né tantomeno protettivi.
Ho preferito il balsamo labbra Alteya, perché nonostante il finish piuttosto oleoso sulle labbra, me le ha sempre lasciate lisce e morbide, senza alcuna sensazione di mancanza. E con meno applicazioni rispetto agli altri due. 
– Dentifricio Emoform Bio Aloe Vera ed Echinacea € 3,99 da Tigotà. Il dentifricio che ho usato per riportare i miei denti alla normalità dopo i tentativi fallimentari con quelli dal pack in alluminio. Una vecchia conoscenza certificata ICEA, senza fluoro, senza mentolo, oltre che senza SLE e SLES, vegan e omeocompatibile. Molto delicato nel gusto, anche troppo, ma fortunatamente delicato anche sui denti, cosa che mi serviva.
– Dentifricio Weleda Calendula € 5,93 scontato da Naturasì. Senza Menta, sapore delicato, ma texture in pasta piuttosto consistente, così come l’alluminio del tubetto, che non si rompe. Purtroppo uno di quelli che ci ha dato problemi di sensibilità. Ne abbiamo già parlato nei top delle alternative sostenibili, qui. Potrei comunque riacquistarlo trovandolo scontato in modo da alternarlo a un altro dentifricio in plastica.
E per il corpo cosa abbiamo finito?
– Eco Powder Sapone mani La Saponaria € 4,00 nello store La Saponaria di Rimini. Un altro riacquisto questo sapone in polvere da sciogliere in acqua. Pratico, veloce, adatto anche all’inverno, con solo un busta da buttare. Non pensavo di riacquistarlo così presto, ma quando a novembre sono stata a Rimini e per la prima volta ho visto il negozio monomarca La Saponaria, ne ho approfittato. E ho preso anche un altro prodotto che credo troveremo già nei finiti di gennaio. Una soluzione che vi consiglio assolutamente se volete ridurre gli sprechi di plastica monouso. 
– Sapone Ghost in the Dark Lush* Il sapone fantasmino fluorescente di Halloween. Ha un profumo agrumato davvero rivitalizzante, che profuma anche la doccia! La scorsa volta l’avevamo usato per le mani, ma mi era sembrato sprecato. Stavolta l’abbiamo usato per il corpo. Parlo al plurale, perché Ivan si è innamorato del profumo e dopo qualche giorno l’ho passato a lui. Davvero ottimo, fa una morbida schiuma ed è idratante. Peccato solo che non duri molto.
– Sapone Naturale all’Uva Nebbiolo Aulina* Altro sapone che avevo già usato per le mani, mi era piaciuto e stavolta ho scelto per il corpo. Simile al precedente come resa e durata, ma molto più neutro come note. Piacevole e delicato sulla pelle. Fa parte della linea Winetherapy Aulina, che mi ha fatto conoscere il brand. Una produzione artigianale di qualità. Ne avevo parlato qui. 
– Aloe Vera Gel Beau-Pro € 8,00 circa su Amazon. Un ottimo gel d’Aloe scoperto per caso come alternativa al mio amato Eclat che non si trova mai. La descrizione parlava di gel puro, ma puro non è. Contiene anche altri ingredienti, seppur naturali. La resa è ottima, è lenitivo, non crea patine, non lascia residui, non appiccica e non pizzica post depilazione o rasatura.
Il packaging con dispenser è molto pratico, anche se alla fine va capovolto per riuscire a terminare completamente il prodotto. L’avrei riacquistato, ma non ho trovato neanche questo. Però era disponibile un altro dall’INCI e dal packaging praticamente identici, solo senza Camomilla. Di solito li acquisto su Amazon, perché fatico a trovarne di validi nei negozi vicini, ma è strano come vengano sostituiti di continuo. 
– Massage Bar After Lush* Altro finito Lush. A novembre abbiamo trovato la sorella Before, a dicembre la After. Due oli da massaggio al Magnesio da usare prima e dopo lo sport, ma anche per rinvigorire e rilassare i muscoli, nutrendo la pelle. After ha una profumazione leggermente più intensa, ma non troppo pungente o balsamica da risultare invasiva.
Non ho notato differenze tra le due, devo essere sincera, ma è stato un piacere usarle, perché lasciano la pelle super levigata. Solo nei mesi più caldi le ho accantonate, perché si scioglievano e lasciavano la pelle oleosa. Volendo avrei potuto provare a conservarle in frigo, ma ho preferito finirle dopo con calma.
– Carta Igienica 100%Eco Carta Calla € 3,29 da Tigotà. Unica carta igienica degli ultimi mesi, che forse verrà sostituita da una riciclata, che stiamo preferendo. Quale sarà? Credo che lo scoprirete già a gennaio. 
Due finiti per la casa, anzi per il bucato
– Detersivo in fogli Wave S 48 lavaggi € 15,70 su Eco and Eco. Il mio primo detersivo in fogli. Ero moooolto scettica, ma mi ha subito convinta. Con mezzo foglio bucato pulito di una lavatrice slim. Ne uso uno interno solo in alcuni casi. C’è da dire che le mie lavatrici sono di capi miei e di Ivan. Non particolarmente sporchi, senza problemi di macchie, come invece può essere con i vestiti dei bambini. Non andiamo a correre, nè in palestra, quindi non abbiamo neanche capi zuppi di sudore. La mia ora di pilates fa lavorare i muscoli, ma non ha conseguenze importanti sui capi sportivi.
Due soli contro. Il costo. Su Instagram ho visto che c’è anche una versione in barattolo con gli scarti dei fogli mal riusciti credo. Non l’ho vista però acquistabile online. Da una parte si perde il plastic free, ma dal lato risparmio penso che convenga, perciò da alternare ogni tanto si potrebbe valutare. E il fatto che non si possa usare sulla lana. In estate non si pone il problema, in inverno sì.
Scattando le foto ho letto sulla confezione che promette 3 mesi di bucato. Io ho alternato i fogli con altri e mi sono durati da settembre a inizio dicembre. Dipende ovviamente da quante lavatrici fate. 
– Detersivo in fogli D.Beckmann € 7,95 da Tigotà. Ho alternato i fogli Wave a questi, come avevo già detto qui. Più facili da reperire, perché si trovano da Tigotà, ma pochi giorni fa ho scoperto che ci sono anche su Amazon a circa un euro in meno. Sono più profumati di quelli Wave, almeno la versione Universale che ho provato. Il foglio è più spesso e ce ne sono 20 in una busta richiudibile. Busta che temo non sia riciclabile.
L’azione lavante è la stessa. Possono essere una buona soluzione per provare i detersivi per il bucato in fogli. Magari per ridurre la plastica al massimo meglio le versioni in carta e bustina compostabile come i Wave o altri in commercio. Io li riacquisterò, magari in periodi di assenza di ordini online.
Poi sui detersivi in fogli il dibattito è aperto, perché il rivestimento pare non essere così sostenibile, quindi se la vostra scelta è più ampia e legata all’impatto sull’acqua, informatevi. Per ridurre la plastica monouso secondo me sono una buona soluzione. Almeno al momento, magari poi scoprirò altro.
E con questo jolly dedicato alla casa chiudiamo i finiti del 2023. Grazie a chi li ha apprezzati in questi 12 mesi!
Se ve li siete persi e volete recuperare, vi invito a leggere gli articoli dei finiti degli ultimi mesi:
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Buona fine e buon inizio, visto che domani è il 31!
Un abbraccio
Lara
