Viso, labbra, capelli e casa per i finiti di questo primo mese del 2024

Prima carrellata di prodotti finiti dell’anno. In questo gennaio ho continuato i test per alcune recensioni e non mi sono impegnata a smaltire qualcosa in particolare, quindi avremo a che fare con dei finiti di ordinaria amministrazione e qualche novità. 

Partiamo dai finiti viso

Bubble Mousse PuroBIO* Finita più volte, fa parte della proposta skin care PuroBIO. Stavolta l’ha usata Ivan, ma la conosco bene. Piace a entrambi, è delicata sulla pelle, ma efficace e ha una buona consistenza. Volendo limitare l’uso di plastica però credo che le preferirò altro in futuro. 

Aqua Shake Namur* Seconda volta che lo termino, continua ad essere uno dei pochissimi bifasici che uso con piacere. Leggero, ma super efficace, si rimuove perfettamente anche senza doppia detersione e non brucia gli occhi. L’ho usato per rimuovere il make up occhi e l’ho trovato sempre super delicato. Consigliato a chi ama i bifasici leggeri e vuole uno struccante versatile che svolga bene il suo lavoro.

Idrolato di Rosa Damascena La Saponaria € 4,93 da Macrolibrarsi. Uno dei prodotti skin care che ho inserito nel Calendario dell’Avvento che ho creato per Ivan a dicembre. A lui è piaciuto, ma c’è da dire che ama qualsiasi tonico spray. A meno che non contenga Alcool, perché se ne accorge subito. Economico, idratante, lenitivo e in plastica riciclata post consumo. Da provare come step intermedio nella skin care o come multiuso, adatto anche se si è vegan. 

Contorno occhi Lift up Cronocosmesi Day Biofficina Toscana* Ne abbiamo parlato nella presentazione della linea, che trovate qui. Confermo le prime impressioni. Leggero, ma dall’ottima azione sulla zona perioculare, anche in inverno. Alla fine l’ho preferito alla Mist, di cui ho dovuto ridurre le applicazioni, altrimenti tendeva a irritarmi la pelle. Consigliato a chi vuole mantenere la zona liscia e idratata.

Collagene Vegetale Macrolibrarsi € 6,6 da Macrolibrarsi. Ma voi sapevate che Macrolibrarsi ha una sua linea di prodotti? Io no, ma cercando un siero, sempre per il Calendario dell’Avvento di Ivan, ho trovato questo. Un mix di attivi naturali rassodanti in una base acquosa con Aloe Vera e senza Profumo. Piccino picciò con contagocce, non sembra ma è sempre un formato da 30 ml. L’ha usato solo Ivan e ho dovuto chiedergli un feedback una volta terminato. Sapendo già quindi che non l’aveva conquistato. Pensava di averlo già usato e non mi ha saputo dirmi di più. Senza infamia e senza lode direi.  

Alcuni balsamo labbra finiti 

Balsamo Labbra Bìolis Nature alla Ciliegia € 2,08 da Tigotà. L’ho finito applicandolo al mattino alla postazione make up dopo la skin care, prima di disegnare le sopracciglia o prima di truccarmi quando capita. Nuova abitudine che mi aiuterà a smaltire i balsamo labbra, che non mi hanno conquistata. Non è così male questo, ne avevamo già parlato qui, ma non è il balsamo labbra che riesco a usare continuativamente di giorno. Colorato non colorato, perché lascia un velo di colore solo se stratificato. Può incontrare il favore di chi non ha particolari esigenze. Io non lo riacquisterò. 

Balsamo labbra ViviVerde Coop € 2,08 da Coop. Anche questo finito più e più volte, soprattutto anni fa quando era l’unico burrocacao che usavo, visto che facevo la spesa da Coop e mi era comodo prenderlo lì. Nonostante questo non gli ho mai dedicato una recensione singola e voglio rimediare. Rimane uno dei migliori balsamo labbra sul mercato soprattutto per il rapporto qualità prezzo. Mi è finito più velocemente di quanto non ricordassi o forse lo riacquistavo così frequentemente da non farci caso. Comunque al pari di altri che costano il triplo o più, quindi ci sta. Da riacquistare a occhi chiusi.

24 H Avene. Doppietta per questo mio amato balsamo labbra in pot Avene. Per nulla economico e difficilmente reperibile, ma ottimo. Uno lo stavo usando da mesi prima di dormire, l’altro me l’ha portato mia mamma a Natale e l’ho finito in un mese, alternandolo di giorno ai burrocacao poco felici già aperti che voglio terminare.

Entrambi me li ha presi lei nella parafarmacia di Via Torino a Milano. Qui non lo trovo, dovrei ordinarlo in farmacia e lo farò. Per me è una certezza e lo consiglio a chi ha labbra esigenti.  

E a gennaio diversi dentifrici finiti

Dentifricio Protettivo La Saponaria € 4,50 nello store La Saponaria di Rimini. Ecco l’altro prodotto a cui avevo accennato nei finiti di dicembre. Acquistato quando ancora ero alla ricerca di tubetti più sostenibili.

Dentifricio Protettivo senza Fluoro con Zenzero e Limone per adulti e bambini. Texture media, sapore molto delicato, anche troppo, infatti rinfresca poco. Chiusura poco felice con il tappo a vite, ma è un dettaglio.

Packaging in bioplastica, ma non compostabile, infatti rientra nella PE7 non riciclabile. Stendiamo un velo. Scegliere i packaging giusti più si presta attenzione più si capisce che è un caos. Non lo riacquisterò e sinceramente neanche velo consiglio, perché non ha alcuna caratteristica che me lo fa ritenere superiore ad altri.

Dentifricio Conad € 1,99 da Conad. Non mi soffermo, perché più avanti voglio dedicare un articolo a questi dentifrici della linea Conad Essentiae Lab, che ho scoperto a inizio dicembre.

Questo è la versione Total Care Protezione carie con Timo e Salvadora Persica. Il tubo è in plastica, ma riciclabile. Così come il tappo. Quindi meglio di altri, sempre a patto che gli impianti riescano a smaltirli. Ha una buona consistenza, così come una buona azione pulente e rinfrescante. Mi riservo sul discorso possibile sensibilità. Ne riparleremo, ma per il rapporto qualità prezzo è senza dubbio da preferire ai classici dentifrici da supermercato. 

Dentifricio BioHarmon € 2,00 circa da iN’s. Trovato più e più volte negli anni. Con Timo, Menta, Ginepro, Rosmarino e Salvia, senza SLS, Saccarina o Fluoro. Certificato ICEA, mediamente delicato e rinfrescante. Per quanto riguarda il packaging sembra essere riciclabile, anche se è un poliaccoppiato di plastica con parte di alluminio.

Per i tubetti abbiamo capito che oltre ai materiali dipende anche dagli impianti, perciò resta un punto interrogativo e come tale meglio limitarli solo alle categorie necessarie. Come appunto i dentifrici.

Un solo finito per il corpo

Crema mani SOS Cien €  2,00 circa da Lidl. Acquistata nel periodo in cui pubblicai il confronto di 10 creme mani. La classica crema a base di Glicerina più simile a una pomata, che però, ben dosata, non lascia le mani unte e scivolose.

Mi ha aiutata a smaltire altre creme mani poco felici e l’ho usata come booster in caso di secchezza. Per il prezzo che ha se si fa un giro da Lidl conviene prenderla, così da averla come multiuso. Soprattutto nei mesi freddi. Tra l’altro rispetto ad altre è anche in plastica riciclabile. Sempre confidando negli impianti. Ringrazio ancora chi me la consigliò molto tempo fa.

E ora i finiti per i capelli di gennaio

Shampoo Solido Lush Soak and Soat Lush * Uno shampoo calmante e idratante con Essenza di Cedro, Oli Essenziali di Rosa, Cade ed Essenza di Tonka. Pulisce bene i capelli e li lascia morbidi. Basta solo passarlo velocemente sul cuoio capelluto per avere un’abbondante schiuma.

Consigliatissimo per chi ha una cute delicata e ama gli shampoo schiumogeni. Io mi sono disabituata alla schiuma negli anni, ma quella degli shampoo Lush la tollero meglio, perché più soffice e meno compatta di altre.

Unico contro di questo shampoo la durata. Buona in generale, ma inferiore a uno liquido diluito in piccole quantità. Ah, contiene petali di Calendula e Rosa, che lasciano il tempo che trovano, ma non restano sui capelli. Riparleremo più avanti degli shampoo solidi Lush, perché voglio fare una recensione completa quando riuscirò a finire tutti quelli che mi inviarono ormai due anni fa credo.

Shampoo per capelli ricci ON Officina Naturae * Uno shampoo delicato e idratante con Inulina e Avena Bio. L’ho usato io per mesi e poi l’ho passato a Ivan che l’ha finito. Uno shampoo valido, adatto ai capelli ricci, ma come altri. Diverso dagli altri però l’ecoflacone di plastica riciclata, a sua volta riciclabile. Lo terrò per diluire qualche prodotto in polvere. 

Maschera 5 Vitamine PuroBIO For Hair * A volte ritorna, come le sue sorelle. L’ultima che avevo in casa, l’ho finita quando mi si era staccato il porta solidi in doccia e ho aspettato qualche giorno per riattaccarlo con criterio. Mi piace sempre come mi piacciono le altre.

Anche questa busta richiudibile è un packaging poliaccoppiato. Speriamo che questo formato sia rilevato meglio dagli impianti, visto che una basta per due o tre utilizzi. Comunque sempre consigliate le maschere capelli PuroBIO.  

Mini CO.SO. Balsamo Officina Naturae * Uno dei due balsamo solidi Officina Naturae che ho usato negli ultimi mesi in versione mini. Durano tanto già così, non si spezzano, ma si assottigliano sempre di più fino a svanire.

Abbiamo trovato quello Nutriente e Protettivo nei finiti di ottobre, in  questo gennaio invece ecco il Rinforzante e Illuminante. Intercambiabili, perché ugualmente validi. Voglio provare altri balsamo solidi in futuro, quindi non ne acquisterò uno in full size quando finirò quello in uso, ma li terrò presenti per il futuro. Consigliati assolutamente.

Alcuni finiti per la casa di gennaio

Candeggina in Tabs al Limone € 2,50 da Tigotà. L’abbiamo già vista nell’articolo delle alternative sostenibili per la casa. Consigliata a chi per motivi diversi usa parecchio la candeggina. Non è il mio caso, quindi non credo la riacquisterò. Se lo farò sarà solo per il WC non trovando alternative migliori.  

Percarbonato di Sodio Tea Natura € 4,30 da Macrolibrarsi. Seconda volta che lo termino e ormai non posso più farne a meno. Adesso ne ho acquistato uno con packaging in cartone, trovato al supermercato, ma visto anche da Tigotà.

Questo di Tea Natura nel frattempo ha cambiato packaging. Dal formato 500 g in plastica è passato a quello in carta da 1 kg. Ho appena controllato, perché pensavo fosse raddoppiato anche il prezzo, invece costa solo € 6,90. Decisamente più vantaggioso di quello che ho preso qualche giorno fa. Da riacquistare senza dubbio sia come sbiancante per il bucato, sia come igienizzante a vuoto per la lavatrice. Volendo anche per la lavastoviglie, ma io non ce l’ho.

Detersivo Pavimenti Winni’s € 2,50 circa da Tigotà. Non ricordo quando l’acquistai e di conseguenza nemmeno il prezzo esatto, perché è passata una vita. Avendo il laminato in casa ogni volta ne uso poco. Mi è piaciuto come altri detersivi per i pavimenti. Non lascia aloni, né quell’antipatica sensazione di appiccicoso. L’ho sostituito con un detersivo in pastiglie che finora ho usato solo due volte e non mi sembra male. Il flacone l’ho riciclato come contenitore del nuovo, perciò non lo vedete in foto.   

Gli immancabili jolly ma un po’ diversi

Carta Igienica € 2,38 da Coop. Tra novembre e dicembre ho voluto acquistare alcune alternative sempre più sostenibili, ma certificate Ecolabel, che si sono concentrate tra i finiti di gennaio.

Questa carta igienica mi ha convinta più di quella Carta Calla che acquisto da qualche mese. Bianca e non scura, certificata, con busta compostabile che va nell’umido, più duratura e resistente e anche più economica. Cercherò di organizzarmi in modo da andare più spesso da Coop.

Carta Igienica Verso Natura € 2,99 da Conad. Altra prova con questa che credo abbia sostituito la precedente riciclata Eco, che a volte abbiamo trovato nei finiti. Ma che ho sempre trovato piuttosto ruvidina. Meglio la Vivi Verde Coop, ma per chi fa la spesa da Conad è più sostenibile delle altre, quindi da preferire. Sempre certificata Ecolabel con confezione compostabile 

Asciugatutto Vivi Verde € 2,19 da Coop. Fratello della carta igienica. 200 strappi per un monorotolo bianco, mediamente resistente, ma poco duraturo e lascia anche i pelucchi. A suo favore la certificazione e il pack compostabile, ma non batte la mega bobina Carta Calla a cui sono tornata e che per ora non lascerò.

– Veline Carta Calla € 1,49 circa da Tigotà. Le classiche, che però, se avete notato, troviamo molto più raramente nei finiti. Le uso con molta più parsimonia e ormai ne ho solo una confezione in bagno. Le riacquisterò, ma meno spesso di un tempo. Spero che propongano una versione riciclata anche per queste.  

Una conclusione, quella dei finiti di gennaio, che documenta quello che è il mio percorso di questo periodo, fatto ancora di prove e sperimentazione per trovare le soluzioni più giuste. Non è facile, l’errore è dietro l’angolo e far coincidere sostenibilità ed efficacia non è scontato, ma devo dire che è anche più facile di quanto pensassi.  

Mi fa piacere documentare ogni mese questo percorso attraverso i finiti, che sono una conferma concreta di progressi, intoppi, scoperte che vogliono essere davvero un miglioramento nella mia vita e non solo chiacchiere. Spero che apprezziate questa condivisione e che possa ispirarvi.  

Se volete restare in argomento finiti, vi invito a leggere qualche altro articolo tornando agli ultimi mesi del 2023 :  

Al prossimo post, intanto vi aspetto su Instagram (@mycurlycolours), su Pinterest e vi invito a iscrivervi qui per ricevere newsletter mensile e contenuti speciali.

Un bacio grande 

Lara

* prodotti ricevuti in omaggio dalle aziende per provarli liberamente 

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