Dopo aver visto innumerevoli volte la Beauty Blender e averne sentito parlare ancora di più, quando uscì la versione decisamente più economica Real Techniques, linea di pennelli ideata dalla meravigliosa Samantha Chapman, alias metà Pixiwoo, mi sono subito incuriosita. Così, a febbraio, preparando il mio primo ordine BB Cream Italia, la spugnetta arancione, la Complexion Sponge,  entrò immediatamente nel carrello come primo articolo.

Lo scorso inverno il mio utilizzo di fondi liquidi fu davvero ridotto all’osso. Complice anche il fatto che l’unico che acquistai fu di un colore sbagliato. Ma ne approfittai ugualmente per testare il mio nuovo acquisto, proiettandolo nella mia mente a futuri utilizzi con nuovi amici fondotintosi.

Vediamo prima di tutto come si presenta la sponge

La forma è decisamente diversa rispetto a quella a uovo della Beauty Blender e simili. Questa è piu ergonomica, per la maggior parte è sempre arrotondata, ma ha anche una parte piatta e una punta definita.

L’ho fotografata accanto al rossetto I’m Pupa per farvi capire le dimensioni

– asciutta

– bagnata e strizzata

Si nota anche nella foto come la Complexion Sponge da bagnata crei un paio di piccoli rigonfiamenti. Non so da cosa dipenda, so che è successo fin dal primo lavaggio. Comunque questo dettaglio è ininfluente ai fini dell’utilizzo!

Prima di lei avevo usato solo qualche volta le spugnette in lattice bianche, quadrate o triangolari che fossero. Ma in casi mooolto rari e senza fare molta attenzione. Quindi questa per me è stata una vera novità e ho avuto da subito l’impressione che assorbisse parecchio prodotto.

Il risultato dell’applicazione è naturale e mi va molto bene, ma dover usare più prodotto non mi piace, per questo con il tempo ho preferito la stesura con il pennello o ancora meglio con le mani passando poi la spugnetta come ultimo step, per togliere eventuali eccessi e uniformare bene il tutto.

C’è da dire che l’ho usata con il Fit Me di Maybelline, che è abbastanza liquido, con un fondo più denso il problema probabilmente sarebbe minore. Per il prossimo inverno vorrei togliermi lo sfizio di provare un fondotinta  Mac, noti per essere più corposi e forse in quel caso l’applicazione “spugnosa” sarà adatta.

Per quanto riguarda la forma, la parte che uso meno è quella arrotondata, mentre quella piatta è quella che uso di più, non so perchè, mi trovo semplicemente meglio a maneggiare la spugnetta in quel modo, la punta invece è molto comoda per gli angoli del viso, o se si vuole concentrare il prodotto in una piccola zona.

Si potrebbe usare anche per il correttore o per i blush in crema, ma per questi prodotti io preferisco sempre le dita e al massimo una sfumatina con il pennello.

Stavolta non darò i miei soliti voti, perchè non ho abbastanza esperienza con prodotti simili per poter fare paragoni.

Mi sembra comunque un buon prodotto, ha un prezzo contenuto ( 5,93 euro ), fattore importante soprattutto per chi la vuole acquistare per provarla, ma non intende farne un uso giornaliero, è facilmente reperibile on line, si pulisce bene e velocemente con un detergente/sapone neutro, meglio da asciutta, altrimenti è più difficile eliminare tutte le tracce di fondotinta, sulla pelle è morbida e delicata.

Per la durata purtroppo non vi so dare indicazioni super affidabili, visto che io l’ho usata fino a primavera inoltrata, ma solo una volta a settimana circa. Vi posso dire che con questa frequenza è ancora perfetta, ma non saprei la reazione ad un uso quotidiano prolungato.

Voi avete provato la Complexion Sponge Real Techniques? Come vi trovate?

Rispetto alle altre sue colleghe avete notato differenze?

Fatemi sapere!

A presto.

Al prossimo post!

Lara

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