Con l’ avvicinarsi delle Feste riviste, tv e qualsiasi forma di pubblicità, ci propongono i profumi come idea regalo. Anzi ce li ripropongono, perché nella maggior parte dei casi sono sempre gli stessi anno dopo anno. E’ vero però che i profumi risolvono molti regali e sono sempre un’ ottima soluzione. Ma può essere anche una soluzione molto insidiosa. Il profumo cambia a seconda di chi lo indossa, perciò se sapete che la persona ne desidera o ne usa uno in particolare, via libera, ma optare per un profumo a caso, anche no. Un profumo è personale, ci caratterizza, ci distingue e ci appartiene. Ne volete regalare uno, ma non avete proprio idea? Beh, stavolta un consiglio ve lo do io. Mes Fleurs 57 Montalto. Una fragranza naturale che va oltre al concetto di profumo. Perché racchiude in sé amore e protezione.

Se vi ricordate, dopo il Sana 2017 ho dedicato un post a Montalto. La sua storia mi ha colpita e affascinata a e proprio in quel post vi avevo parlato di Mes Fleurs 57. Nel post #tbt di oggi voglio riprendere quella presentazione raccontandovi  il prodotto. Dandovi anche le mie impressioni, visto che grazie al gentile pensiero dell’ azienda, lo sto usando da settimane.

Mes Fleurs 57 nasce per celebrare i 60 anni del brand e vuole rappresentare le emozioni che lo hanno guidato durante il suo percorso. E’ un’ interpretazione del profumo del Chalycanthus, un fiore che simboleggia protezione e cura. Questo profumo contribuisce ad arricchire dal punto di vista olfattivo chi lo indossa. allo stesso tempo è una dichiarazione d’ amore da parte di chi lo regala.

La romantica leggenda del Calicanto si ritrova in ogni parte di Mes Fleurs 57, l’ immagine del pettirosso e dell’ albero che l’ ha riparato sono presenti in modo discreto, ma evidente sul  packaging esterno, come su quello principale. Entrambi gli elementi si ritrovano invece sotto forma di tatuaggio, nell’ immagine sensuale e raffinata scelta dall’ azienda per pubblicizzare il profumo. I dettagli rose gold percettibili in base alla luce e quasi impossibili da cogliere in foto, lo rendono attuale ed elegante in modo sottile e per nulla eccessivo.

Il Calicanto ha sempre accompagnato Montalto con la sua reale presenza accanto all’ azienda, ma anche  come fragranza. Visto che è subito entrato tra le componenti del primo profumo su commissione negli anni Settanta e di un secondo poi. Montalto è un’ azienda nata con amore e dall’ amore. Il suo percorso dal 1957 ad oggi ha sicuramente avuto come perno gli affetti. La famiglia e la cura dei rapporti. Tutto questo si ritrova in Mes Fleurs 57.

Si tratta di un profumo avvolgente, ma allo stesso tempo frescoagrumato ed energico. Particolare anche nell’ applicazione. Infatti viene consigliato di vaporizzarlo in alto, in aria, in modo che possa ricadere in modo delicato sulla persona.

Fragranza naturale composta da acque vibrazionali, è da conservare al riparo dalla luce per preservare al meglio le sue componenti, come gli Oli Essenziali di Arancio Dolce e Amaro, Limone, Lime, l’ Olio di Lentisco e il Balsamo del Perù. Delicato, ma presente, perfetto in ogni stagione, può ricordarci ogni volta che lo indossiamo, l’ importanza dell’ amore e della cura, da ricevere e da offrire.

Se mi seguite da un po’ sapete che non consiglio spesso profumi, anzi, non capita quasi mai, ma in questo caso ci tengo a farlo, perché non si tratta solo di un profumo, è molto di più. Se il Natale è l’occasione per stare con chi si ama, quale modo migliore per dimostrare in modo concreto il proprio affetto con un profumo che già in sè ha l’ essenza del nostro pensiero?

Vi starete chiedendo il prezzo. 49,50 euro, meno di tanti profumi super consigliati, che non vi offrono certo quanto questo! Lo potete trovare sul sito Montalto, ma anche nei punti vendita del brand vicino a voi. Se siete della mia zona ad esempio, trovate Montalto a Rimini da Amor Terrae.

Cosa ve ne pare? Ha conquistato anche voi?

Se vi ha anche solo incuriositi vi consiglio di andare a leggere anche il mio post precedente dedicato all’ azienda, perché qualcosa potrebbe cambiare!

Al prossimo post

Un bacio grande

Lara

Lascia un commento