Una linea di prodotti specifici per prevenire e contrastare l’ alitosi, che possiamo usare tutti. In momenti particolari o nella nostra quotidianità

Chi mi conosce da tempo sa della mia strana passione per i test di deodoranti e dentifrici. Da qualche anno ormai sono tra le tipologie di prodotti per l’ igiene personale, che non mi stanco mai di provare. E sono sempre alla ricerca di referenze efficaci. Qualche settimana fa ho ricevuto due referenze Atemfisch che non conoscevo. Sono subito iniziati i test, prima del dentifricio e poi del collutorio. Oggi ve li racconto, perché penso che possano interessarvi.

Atemfrisch contro l’ alitosi

Diciamocelo subito, quante volte parliamo di alitosi? Quasi mai, se non mai. Un po’ perché chi ne soffre se ne vergogna, un po’ perché si pensa che non ci riguardi. L’ alitosi può essere congenita, ma anche dovuta ad un pasto pesante, abitudini come il fumo o il consumo di alcolici. E in questo periodo anche all’ uso della mascherina.

Il problema si crea per il 90% dei casi nel nostro cavo orale, durante la prima fase della digestione. In assenza di ossigeno si formano i batteri responsabili dei futuri cattivi odori. La stessa cosa che succede sulle nostre ascelle. Ecco perché unisco le due categorie.

I prodotti Atemfrisch sono il risultato di 15 anni di ricerca dei laboratori tedeschi Tetrobreath, che dal 2002 si sono impegnati nella realizzazione di soluzioni efficaci per prevenire e risolvere l’ alitosi. La linea in vendita come Tetrobreath, dal 2017 è diventata Atemfrisch e con questo nuovo nome è continuato lo stesso impegno.

Quello di evitare la formazione dei batteri grazie ad un’ alta componente di Ossigeno. Se i batteri sono anaerobici, quindi proliferano in assenza di Ossigeno, se l’ Ossigeno c’è non riescono a farlo.

Ecco spiegato perché anche  la mascherina, che blocca il nostro respiro e non permette un ricambio d’ aria, favorisce la formazione di cattivi odori!

Il dentifricio Atemfrisch

Ho ricevuto il dentifricio, così come il collutorio da Che Sorriso, partner di Tetrobreath dal 2003 e distributore Atemfrisch per l’ Italia, che conosco personalmente da tempo. Sapendo del mio piacere nel testare questo tipo di prodotti ha deciso di farmeli provare.

Come sempre prima di accettare ho sbirciato gli INCI sul sito. Niente SLS o SLES che tendono a darmi problemi di sensibilità e neanche altro che preferisco evitare. In compenso nel dentifricio ho subito notato Aloe Vera e Ubiquinone, alias Q 10, sempre graditi.

Così ho accettato di provarli e ho iniziato i test dopo poco. Ho aspettato a parlarne, credo di aver mostrato i prodotti dopo un paio di settimane di uso continuativo del dentifricio ed ora è passato oltre un mese.

Il dentifricio ha una texture molto densa. All’ inizio ho dovuto insistere un po’, essendo nuovo, per farlo uscire. Ne basta poco e come sapore è molto delicato.

Non so perché, pur avendo compreso il concetto alla base, me lo immaginavo forte di sapore. Forse perché siamo abituati ai classici dentifrici, anche specifici, molto strong.

Personalmente preferisco un gusto più delicato, perché non amo quelle botte di menta, che fanno lacrimare gli occhi.

Si usa come un classico dentifricio ed è indicato anche per i bambini dai 6 anni in su.

Oltre agli ingredienti che abbiamo già viso, contiene Xilitolo e Fluoruro di Sodio. La formulazione ha l’ obiettivo principale di evitare la formazione dei batteri, ma anche quello di mantenere sane le gengive e proteggere i denti da carie e parodontite.

Il formato è di 100 ml, più grande del precedente, ma se come me fino ad ora non conoscevate Atemfrisch questa è l’ unica versione di cui abbiamo conoscenza. Il packaging è solo il tubetto, non c’è un pack secondario ed è realizzato con il 50% di materie plastiche in meno per ridurre l’ impatto sull’ ambiente. Il PAO è di 6 mesi.

Il set dentifricio e collutorio come prezzo è più vantaggioso e con il codice sconto smile15 gentilmente offerto da Che Sorriso si può avere un 15% di sconto senza limite di spesa. Non è un mio codice sconto link affiliato è un codice unico che potete trovare anche su profili social Che Sorriso, ma che mi fa piacere lasciarvi anche qui.

Il collutorio Atemfrisch

Incredibilmente è ancora più delicato del dentifricio. Mentha Piperita e Aroma sono le ultime voci dell’ INCI, ma si percepiscono in modo davvero lieve, più sul finale. All’ inizio sembra quasi insapore, leggermente salato.

La caratteristica che mi ha colpita, soprattutto nei primi utilizzi è che porta a salivare.

Converte il composto di zolfo creato di batteri in un solfato in odore e per questo è ideale anche al mattino. Ma oltre a mattino e sera, si può usare anche nel corso della giornata.

Formato da 500 ml e PAO di soli 3 mesi. Non contiene Alcool, Saccarina o coloranti. Disponibile anche in travel size da 50 ml. Da preferire se si vuole fare solo una prova.

Usare entrambi i prodotti è sicuramente consigliato. Il collutorio va tenuto in bocca per circa 90 secondi, poi sputato senza risciacquare la bocca. Se si usa con altri dentifrici è importante controllare che questi non contengano né schiumogeni come il Laurilsolfato di Sodio, né Alcool.

La mia esperienza, anzi la nostra, con i prodotti Atemfrisch

Sapete che quando è possibile i test sono a due, perché ormai anche Ivan è un tester ufficiale e porta avanti il suo compito con diligenza e costanza. In realtà stavolta ho iniziato io le prove e poi ho coinvolto anche lui.

Nessuno dei due soffre di alitosi, lui fuma, io no, ma io accuso un po’ di più la mascherina. C’è da dire che per fortuna Ivan non ha l’ alito da fumatore, ma a differenza mia, ha qualche problema di digestione.

Diciamo quindi che siamo due soggetti che, pur non soffrendo di alitosi, apprezzano l’ alito fresco e non disdegnano un aiuto in più in alcuni casi.

Il prodotto che usiamo con più continuità entrambi è il dentifricio, mentre il collutorio lo sto testando solo io. Come ho detto nelle stories lo tengo sul lavandino per ricordarmi di usarlo, perché, purtroppo, non rientra negli step fissi della mia igiene orale.

Ma partiamo dal dentifricio. Come dicevo prima è molto compatto quindi ne basta poco. Io lo uso con lo spazzolino sonico ISSA 3 Foreo e Ivan con quello manuale.

Essendo delicato come sapore non si arriva a fine spazzolamento con una bocca particolarmente fresca, ma non peggiora nel corso delle ore. E credo sia proprio qui la differenza data dalla presenza dell’ Ossigeno. Non è quell’ esplosione di menta che ti dà subito l’ impressione di avere una bocca di ghiaccio e poi ti lascia a piedi. È un’ azione più profonda e allo stesso tempo delicata.

Anche Ivan mi ha confermato che non sente la bocca più fresca nell’ immediato, ma diciamo più pulita durante la giornata.

Stessa cosa accade con il collutorio, che sa ancora meno di menta e per questo potrebbe fare storcere il naso agli amanti dei gusti intensi. Ma come ho già detto io preferisco un’ azione di questo tipo, più duratura.

Il mio problema con il collutorio è semplicemente inserirlo con costanza nella mia routine, ma il suo sapore delicato mi permette di tenerlo in bocca il tempo necessario. Cosa che di solito non riesco a fare neanche con i collutori delicati. Quelli senza Alcool, perché mi bruciano ugualmente lingua e guance. Con questo di Atemfrish non accade e per me è un plus.

Anche con la mascherina ho notato la differenza, soprattutto indossandola poco dopo averli usati.

A chi consiglio questi prodotti

Se cercate dei prodotti particolari per l’ igiene orale o se volete una bocca più sana, un giro di shopping sul sito di Che Sorriso ci sta, anche perché lì poi potrete trovare anche una selezione di altri prodotti per l’ igiene orale e lo spray sempre Atemfrisch.

Ancora di più fatelo se soffrite di alitosi e le avete provate tutte, perché potrebbe essere davvero un aiuto. Atemfrisch così come Che Sorriso ci tengono a far capire che, pur trattandosi di prodotti specifici, possono essere utilizzati da tutti nella quotidianità. E mi fa piacere unirmi a questo messaggio.

Ma ciò non toglie che chi ha un problema di alitosi sia più propenso a trovare una soluzione, a fare un piccolo investimento in più per sé. Quindi io sono contenta di avervene parlato. Ritroveremo il dentifricio e  il collutorio Atemfrisch nei prodotti finiti quando sarà il loro turno. Per ora ringrazio Che Sorriso per il gradito omaggio.

Per qualsiasi dubbio o curiosità chiedetemi pure tutto con un commento all’ articolo. Il mio voto a questi prodotti Atemfrisch? Come prime impressioni dopo settimane di utilizzo direi un 7.5/10.

Se volete restare in argomento igiene orale vi invito a leggere anche qualche altro articolo:

Al prossimo post, intanto vi aspetto sul mio profilo Instagram (@mycurlycolours), per rimanere in contatto con me.

Un bacio grande

Lara

Lascia un commento