Come rendere più sostenibile il periodo post feste, riducendo gli sprechi e dando nuova vita a materiali e oggetti tra riciclo e recupero
Natale è passato, ma può aver lasciato dietro di sé una sfilza di regali che non useremo, avanzi di cibo e cibo ancora impacchettato e scarti vari. In più mancano ancora l’ultimo dell’anno, Capodanno e ancora l’Epifania a chiudere le feste. Con pochi accorgimenti possiamo cercare di trasformare quello che è rimasto dal Natale in un’opportunità di riciclo e recupero, nel rispetto della sostenibilità. E fare lo stesso se situazioni analoghe si presenteranno dopo le prossime feste.
Abbiamo già visto nell’articolo su come rendere le feste più sostenibili, che la differenza principale si fa a monte. Scegliendo di ridurre ciò che impatta maggiormente, rifiutando plastica e imballaggi monouso non necessari e facendo il possibile per prevenire.
Nonostante la buona volontà non tutto va nel migliore dei modi. C’è sempre l’eccezione e soprattutto in un periodo di convivialità massima, non tutto dipende solo da noi e dalle nostre scelte.
Perciò oltre ai consigli pre feste credo che siano utili anche alcuni post feste. Entrambe le fasi seguono il concetto delle 3 R: Riduci, Riutilizza, Ricicla.
Come sempre se ne hai da aggiungere, fallo in un commento.
Anche perché, per ora, questo è l’ultimo appuntamento del lunedì dedicato alla sostenibilità, durato mesi, che a dicembre ha avuto un’inevitabile deviazione a tema festività.
5 consigli per gestire il post feste in modo sostenibile
- ricette con gli avanzi – utilizzare avanzi di cene e pranzi festivi per preparare nuove pietanze è un must. Soprattutto se non si può dividere con gli ospiti, come avevamo visto qui. Zuppe, quiche, polpette e dolci reinterpretati salvano i pasti post Natale senza stufarci mangiando più volte le stesse cose. Il cibo non consumato può anche essere congelato per un uso successivo o utilizzato per pranzi e cene che ancora ci aspettano. E può anche essere donato a chi ne ha bisogno.
- nuova vita per materiali e decorazioni – recuperiamo i fogli di carta adatti per futuri pacchi regalo o parti di essi per attività creative o per decorare futuri biglietti di auguri. Facciamo lo stesso con nastri e fiocchi, arrotolandoli e riponendoli belli ordinati in una scatola. L’albero di Natale puliamolo bene e conserviamolo al riparo per il prossimo anno e i successivi. Così come gli addobbi e le decorazioni. Se ce ne sono di danneggiati possiamo ripararli o trasformarli in nuove decorazioni. Subito, altrimenti il prossimo anno rischieremo di scartarle come rotti.
- il secondo giro dei regali non utilizzati – se hai ricevuto regali non adatti, pensa a donarli, scambiarli o barattarli. Sia con amici e familiari per un momento divertente insieme, magari abbinato a un gioco o all’ennesimo pasto insieme. Oppure in gruppi di baratto, piattaforme online o durante eventi create ad hoc dopo le Feste.
- differenziata accurata – già inserito come punto nell’altro articolo, perché volevo che lo tenessimo a mente già prima delle feste, ma non posso non ricordarlo anche oggi. Dopo le festività, carta, cartone, plastica, vetro e rifiuti misti si accumulano in grandi quantità. Assicuriamoci di separare correttamente i materiali e smaltirli secondo le regole locali. Con un’attenzione in più per eventuali apparecchi, decorazioni o giocattoli elettronici rotti, non più funzionanti da conferire nei centri di raccolta RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) nelle isole ecologiche. Mi raccomando il giusto smaltimento anche per l’albero di Natale, se vero. Informiamoci se ci sono iniziative che li riutilizzano o li trasformano in compost, se non è prevista una restituzione nel punto vendita. E non lasciamolo per strada come spesso si vede.
- decluttering post Feste – possiamo approfittare dell’inizio dell’anno per riordinare e donare vestiti, giocattoli e oggetti che non usiamo più. Molti enti benefici accettano questi articoli per aiutare chi ne ha bisogno. I primi giorni dell’anno di solito sono carichi di energia e buoni propositi, che spesso si esauriscono in fretta, quindi usiamoli al meglio, sfruttando magari anche una pausa lavorativa, che aiuta questo genere di lavori.
Tra ricicli base e qualche idea più particolare, in pochi giorni possiamo archiviare le feste e migliorare anche la situazione in casa. Rendendo il periodo post feste più sostenibile con piccoli gesti consapevoli.
Quali di questi spunti seguirai? Ne hai altri da suggerire?
Con questo articolo per ora si concludono gli extra del lunedì dedicati alla sostenibilità.
Ti auguro di concludere bene l’anno e di iniziare il 2025 con il piede giusto, qualsiasi cosa questo significhi per te!
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Un bacio grande
Lara
*immagini create da me con Canva Dream Lab