Se mi seguite anche su Instagram e YouTube non sarà una novità sentire che questa settimana è iniziato un nuovo percorso della mia vita. Ci tengo a dedicare il post #tbt di oggi ad uno dei momenti, che mi ha fatto pensare di essere nel posto giusto. E  di voler davvero cercare il modo di unire due mondi, quello del Beauty e quello del Vino!

Il vino è da sempre una passione condivisa con il mio compagno Ivan. Ad entrambi piace chiacchierare davanti ad un buon bicchiere di vino assaggiando prodotti tipici o abbinamenti ad hoc. Ma anche accompagnare un pranzo o una cena con una buona bottiglia. In me però nel corso degli anni è nato qualcosa in più. Un’ attenzione diversa verso il vino, la sua storia e le sue componenti. Questa passione è cresciuta pari passo con quella del  beauty. Infatti ogni volta che mi sono imbattuta in un’ azienda con una linea che richiamasse questo mondo, vedi Alchimia Natura con la Bacco di…Vino o Alma Briosa con la mia amata Wonder4Skin, ne sono rimasta molto colpita e attratta.

Da mesi per non dire anni, annoto realtà legate al beauty, aziende che producono cosmesi a base di vino e uva, trattamenti di vinoterapia, che sono rimasti a lungo lì, solo legati da un filo e sempre connessi con il mio pensiero.

Nelle prime settimane di questo 2018, qualcosa è cambiato e ora sono ufficialmente un’ Aspirante Sommelier in quanto iscritta al Corso A.I.S. di Primo Livello. Ho iniziato il corso solo due giorni fa, ma ho avuto subito, oltre alla conferma di voler in futuro unire il mondo della bellezza con quello del vino, una nuova spinta verso possibili future opportunità apparentemente a me affini. Anche solo nelle prime ore gli spunti forniti sono stati tantissimi.

Mi ha fatto sorridere il fatto che il relatore ci abbia esortato a togliere dal nostro vocabolario la parola Prosecco usata per indicare qualsiasi bollicina, come spesso tanti fanno. Per fortuna non ho questa abitudine, ma è vero, che molte persone identificano qualsiasi vino non fermo con il Prosecco. Il Prosecco in realtà è un vino bianco, realizzato per la maggior parte in alcune zone del Veneto, ma anche del Friuli Venezia Giulia,  solo con le uve di specifici vitigni. E’ uno dei vini più venduti, ma è solo quel tipo di produzione, che si può chiamare Prosecco! Perlage, presente all’ evento Gorilla Gallery di Lush, come vi ho raccontato in un post dedicato, produce il vero Prosecco.

E’ un’ azienda specializzata in vini biologici e dal 2004 anche biodinamici. Nata nel 1985 con la famiglia Nardi, che partendo da Riva Moretta, vitigno storico del Prosecco Superiore DOCG, l’ ha portata ad essere ad oggi l’ unica azienda produttrice di Prosecco Biologico DOCG presente nel Consorzio di Tutela del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene. Come ho già detto nell’ altro post, Lush non poteva scegliere realtà migliore, a cui abbinare le sue nuove fragranze, pienamente in linea con la mia passione per la cosmesi bio. La sostenibilità per Perlage è imprescindibile dalla produzione e ne riguarda tutte le fasi, dalla scelta del terreno, fino alla vendita.Perlage evento Gorilla Gallery Lush

Sul mio canale YouTube ho pubblicato un video in cui vi racconto tutto nel dettaglio, come ho deciso, cosa è scattato e tutto il resto. Ve l’ho lasciato anche qua nel caso vi vada di guardarlo. Al momento non ci saranno grandi cambiamenti qui sul blog. Frequenterò il corso fino ad aprile e anche una volta terminato avrò solo una prima base. Quindi non mi sento di spingermi oltre nel campo del vino. Ma sicuramente parleremo di alcuni prodotti cosmetici che lo contengono o vi presenterò alcune realtà legate alla vinoterapia. Con il tempo troverò la mia strada, e deciderò come condividerla con voi!

Sarà un percorso graduale, in cui spero mi accompagnerete!

Al prossimo post

Un bacio grande

Lara

Lascia un commento