Un viaggio alla scoperta dei Dentifrici Conad Essentiae LAB, linea tra scienza e natura
“Conad Essentiae LAB è l’abbraccio tra la scienza e la passione per la natura. Un incontro tra prestazioni specifiche e ingredienti ricercati che si prendono semplicemente cura di te”. La descrizione della nuova linea Essentiae LAB di Conad suscita aspettative elevate. Saranno i dentifrici di questa linea la soluzione naturale che ci proteggerà dall’insorgere della sensibilità dentinale? Approfondiamo insieme.
La vasta scelta di Dentifrici Conad Essentiae LAB
Casualmente a dicembre ho notato per la prima volta la presenza della linea Essentiae LAB durante una veloce visita al supermercato. Conoscevo già la linea Conad Essentiae, di cui abbiamo parlato in passato. Soprattutto per i Balsamo Capelli, la Crema Viso SPF 50 e il Latte Detergente, l’unico che ho riacquistato più volte.
Nel tempo la linea ha cambiato grafica per alcune referenze e si è ampliata con altri prodotti viso e corpo. Deodoranti compresi, che però non hanno le formulazioni che cerco. La linea Essentiae LAB invece non l’avevo ancora vista e ha subito attirato la mia attenzione con la sua vasta gamma di dentifrici. 
Considerando la crescente preoccupazione per i tubetti in plastica e la sensibilità causata dalle alternative in alluminio, sono rimasta entusiasta.
La linea include diverse tipologie di dentifrici :
- Total Care con Timo e Salvadora Persica
- Protezione Completa con Bamboo e Menta Piperita
- Microgranuli con Argilla Bianca e Salvia
- Withening con Bicarbonato, olio essenziale di Menta e Perlite
- X-White con Carbone e Salvia
- Alito Fresco con Eucalipto
- Sensitive con Aloe e Lavanda
- Junior 7/12 anni alla Menta
La prima azione è stata una verifica degli ingredienti per escludere la presenza di SLS e SLES, che evito da anni. Purtroppo solo due, oltre lo Junior, ne risultavano privi. Il Total Care e il Sensitive. 
Tuttavia il prezzo estremamente conveniente di € 1,99 e alcuni addirittura di 0,99 per 75 ml ha mitigato questa prima delusione.
Una sorpresa positiva invece per quanto riguarda il packaging con astuccio in carta certificata FSC, tubo in plastica HDPE 2, tappo in plastica 5 e sigillo in Alluminio. Tutti materiali riciclabili. Sempre confidando negli impianti in grado di riconoscere e smaltire i tubetti, anche tagliati.
La produzione è firmata INCOS Cosmeceutica Industriale a Funo di Argelato, nel bolognese. E il PAO di questi dentifrici è di 12 mesi.
L’esperienza con i Dentifrici Essentiae LAB – Tra sorprese e delusioni
La mia scelta iniziale è stata il Total Care, un dentifricio anticarie con Timo e Salvadora Persica. Remineralizzante con Sodio Monofluorofosfato come altri della linea Conad Essentiae LAB.
Formula con Sorbitolo, Silica, Xilitolo e Saccarina, da segnalare per chi li evita. AGGIORNAMENTO : in un commento mi è stata fatta notare la presenza del Biossido di Titanio in questi dentifrici. Componente bandita dall’uso alimentare e in discussione anche per la cosmesi. Io ne legavo la criticità solo all’uso nei solari, perciò non l’ho menzionato. Leggete il commento e casomai informatevi a riguardo. La texture ha una consistenza media e il gusto è rinfrescante, senza l’effetto “ghiaccio”.
Come avevo menzionato nell’articolo dedicato ai finiti, lo ha usato soprattutto Ivan. Una volta terminato ha aggiunto che forse anche quello causava qualche fastidio ai denti.
Non potevo né confermare, né smentire, questa sensazione, avendolo usato poche volte.
Per testare meglio ed evitare l’ennesimo flop, ho optato per il Sensitive.
Il Dentifricio Conad Essentiae LAB Sensitive è pensato per la protezione dei denti sensibili ed è anch’esso remineralizzante con Sodio Monofluorofosfato.
Nonostante la texture simile al Total Care, il gusto è meno piacevole, almeno per me. E anche meno rinfrescante.
L’INCI è praticamente identico, con il Potassium Chloride più alto nell’elenco, Estratto di Lavanda e Succo di Aloe Vera al posto di Timo e Salvadora. AGGIORNAMENTO : in un commento mi è stata fatta notare la presenza del Biossido di Titanio in questi dentifrici. Componente bandita dall’uso alimentare e in discussione anche per la cosmesi. Io ne legavo la criticità solo all’uso nei solari, perciò non l’ho menzionato. Leggete il commento e casomai informatevi a riguardo. 
E infatti dopo qualche giorno ho iniziato ad avvertire sensibilità. Soprattutto agli incisivi.
La sensazione di Ivan purtroppo si è rivelata corretta e anche questi dentifrici non sono adatti a noi.
Trovare un dentifricio che unisca formulazioni naturali, packaging potenzialmente riciclabile e azione pulente delicata sta diventando una sfida. O meglio, un’impresa.
Conclusione: alla ricerca del dentifricio ideale
I dentifrici Conad Essentiae LAB offrono un’ampia gamma di opzioni per diverse esigenze. La scelta di materiali riciclabili per i packaging è sicuramente un punto positivo, ma la presenza di SLS e SLES in alcune formulazioni potrebbe essere un fattore limitante per chi cerca una soluzione completamente naturale.
E in più c’è il rischio di sensibilità anche con le versioni “più delicate”.
Il Total Care potrebbe essere un’opzione per situazioni di emergenza, brevi viaggi o periodi limitati in cui si vuole risparmiare. Non ve lo consigliamo per un uso quotidiano.
Come dentifricio da tutti i giorni per noi è un 5.5/10, da usare solo qualche giorno ogni tanto un 7/10.
Il prezzo accessibile e la disponibilità nei supermercati possono renderli una scelta conveniente.
Una prova ci sta, perché sono comunque più delicati della media dei dentifrici da supermercato. Almeno questi due. Se poi voi non avete problemi di sensibilità e un dentifricio vale l’altro, allora volate da Conad a cercarli! 
Per noi la ricerca continua e anzi, accogliamo sempre a braccia aperte i vostri suggerimenti.
Se volete restare in argomento dentifrici, vi invito a leggere qualche altro articolo:
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Un bacio grande
Lara
4 Commenti
Ciao Lara, grazie per questo post. Io ho avuto diversi problemi ai denti in passato e per il dentifricio seguo i consigli del mio dentista per evitare problemi in futuro (almeno spero!). Da diversi anni uso i dentifrici Biorepair (ne ho cambiati due o tre tipi a seconda delle indicazioni che mi dava il dentista). Purtroppo costicchiano (3/4 euro a tubetto da 75 ml, se non c’è qualche offerta). Io li ho trovati da Acqua e sapone o in farmacia (che ho entrambe sotto casa), forse si trovano anche in qualche supermercato ben rifornito (anni fa li vidi all’Esselunga). Ho provato a cambiare dentifricio una volta con uno di un’altra marca ma sono dovuta tornare a questi perché l’altro dentifricio, con un uso costante, mi causava sensibilità ai denti. Il dentifricio di altre marche ormai lo uso solo per vacanze di pochi giorni oppure in pausa pranzo (che faccio fuori casa). I materiali del tubetto Biorepair sono gli stessi del tubetto Conad, quindi riciclabili. Non ho mai avuto bisogno di tagliare il tubetto perché è molto morbido e si riesce a usare praticamente tutto il prodotto. Se ti va di fare una prova magari chiedi consiglio al tuo dentista perché Biorepair fa parecchi tipi di dentifricio, visto il costo meglio chiedere invece di andare a tentativi! 😉 Buon sabato!
Ciao Pamela, grazie per l’ottimo consiglio! Posso già definirlo tale, perché conosco bene i dentifrici Biorepair. Me li fece scoprire Ivan durante i primi weekend insieme e per anni uno è stato il nostro unico dentifricio. Poi non ricordo se faticavo a trovarlo, se conteneva SLS e avevo scoperto le versioni più naturali o semplicemente ero stufa di usare sempre lo stesso. Dovrei ripescare info nei miei vecchi video YouTube😁 La prossima volta che vado da Tigotà faccio un check su INCI e packaging, perché effettivamente non l’ho più considerato. Grazie per avermelo ricordato. Un bacione e buona domenica
Vi siete accorti che TUTTI i dentifrici Conad Essentiae hanno il famigerato “biossido di titanio”? Sapete che è vietato negli alimenti e forse sarà vietato anche nei cosmetici nel 2025 come da futura direttiva europea? Fossi in voi mi informerei meglio sugli ingredienti perché provare e basta non serve a niente. Grazie
Ciao Alex, come si evince dal modo in cui hai formulato il tuo commento no, non abbiamo tutti colto la presenza del Biossido di Titanio come problematica. Sono la prima che sottolinea alcuni ingredienti negli INCI e fa delle considerazioni a riguardo. Su quelli che conosco, magari evito o che possono dividere. Se qualcuno ne sa più di me è sempre un piacere imparare. Anche per questo cerco di lasciare quasi sempre le formulazioni dei prodotti.
Il tuo commento è stato utile, aggiornerò al più presto l’articolo aggiungendo la tua info che ho appena verificato.
Il modo non è stato dei migliori, ma ognuno sceglie di esprimersi come meglio crede. Grazie a te