Ormai ci siamo, manca pochissimo al lancio ufficiale delle nuove maschere viso Naturaequa! Si tratta di due tipologie di Maschera in Tessuto e una Black Mask Peel Off. Quest’ ultima sia in formato monouso da 15 ml, sia in tubetto full size da 50 ml.
Tre proposte naturali, in cui le materie prime giocano un ruolo molto importante. Le maschere in tessuto hanno la principale caratteristica di non essere in TNT, come la maggio parte di quelle in commercio. Ma in cellulosa 100%. Questo permette loro di aderire meglio al viso essendo più sottili e a voi di utilizzarle anche mentre fate altro. Ottimo se come me non appartenete alla tipologia di persone che si prende un tot di minuti in completa inattività attendendo che trascorra il tempo di posa.
Come vi dicevo poco fa le varianti in tessuto sono due. Quella Lenitiva al Fico d’ India e quella Antiage ai 3 Acidi Ialuronici e Olio di Melograno. Entrambe da tenere in posa una ventina di minuti. Una volta trascorsi, l’ eventuale eccesso di prodotto sul viso va massaggiato e non risciacquato. La prima, Lenitiva, è indicata per pelli stressate/irritate/arrossate.
Contiene oltre all’ Estratto di Fico d’India, anche quello di Zafferano, l ‘ Olio d’Oliva, l’ Allantoina e la Vitamina E. Perfetta anche per pelli sensibili, perchè senza profumo. La sostanza di cui è imbevuta la crema è insolitamente una crema, dalla forte azione idratante. Una volta trascorso il tempo di posa rimane un residuo di prodotto da massaggiare sul viso, nonostante si asciughi più dell’ Antiage. Delicata, non pizzica, idrata ed effettivamente lenisce eventuali rossori o imperfezioni, lasciando la pelle bella rimpolpata.
La seconda invece, Antiage, sfrutta la presenza dei 3 Acidi Ialuronici dal diverso peso molecolare per dare idratazione e un effetto filler. L’ Acido Ialuronico ad Alto peso molecolare infatti regala questo effetto tensore creando come una barriera sulla pelle, che evita l’ evaporazione dell’ acqua. Quello a Medio peso molecolare regala idratazione superando a differenza del precedente la barriera cutanea. Infine l’ ultimo, a Basso peso molecolare penetra ancor più in profondità stimolando la produzione di collagene. L’ Olio di Semi di Melograno ricco di Vitamina E e Acido Punicico aiuta a mantenere la pelle tonica.
La consistenza stavolta è quella di un gel trasparente, che crea qualche difficoltà in più nel distendere la maschera per applicarla. Almeno per me è stato così. Anche in questo caso non ho avvertito sensazione di caldo, freddo, nè di pizzicore. La maschera è rimasta ben ferma sul viso per tutto il tempo. Una volta rimossa ho potuto massaggiare il prodotto rimasto in superficie e senza aggiunger alcun prodotto skin care ho avuto la pelle ben idratata e morbida per ore. Credo che un uso costante di questa maschera possa fare la differenza soprattutto in una skin care poco attenta.
Ho provato queste maschere mentre ancora erano in corso d’opera e rispetto a quelle prove le consistenze sono cambiate evolvendosi in quelle attuali. Ma la confortevolezza, che mi ha colpita sin da quel momento è stata confermata. Ringrazio sempre Luigi, che spesso mi permette di partecipare alla realizzazione di nuove referenze partecipando ai vari step!
Altro test è stato quello della Black Mask, che a differenza delle precedenti non avevo provato in anteprima. Avendo una pelle che tende a seccarsi e non avendo particolari problemi in questo periodo ho circoscritto l’ utilizzo alla zona del naso e del mento. Si tratta infatti di una maschera purificante e illuminante, con Carbone, Aloe Vera, Camomilla e Magnolia. Si applica sulle zone che volete trattare e si lascia in posa circa 30 minuti. Consiglio di utilizzare poco prodotto, perchè avendo una consistenza piuttosto liquida, in caso contrario tenderà a colare. Mentre con poca quantità andrà ad asciugarsi creando un film che potrete tranquillamente togliere anche solo con un unico movimento. Attenzione anche nel maneggiare il pack, perchè sempre per la sua consistenza, il prodotto tende a fuoriuscire più del dovuto, con conseguente inutile spreco.
Anche in questo caso nessuna sensazione di calore o pizzicore, ma dopo alcuni minuti ho iniziato a percepire il prodotto che si stava asciugando iniziando a tirare leggermente soprattutto sui bordi. Niente di fastidioso, anzi, si asciuga bene e permette una rimozione ottimale, aspetto non sempre scontato per i prodotti peel off. Eventuali piccoli residui in zone, come i lati del naso, dove il prodotto può essersi depositato e non perfettamente asciugato possono essere tolti con una spugna di mare o un pannetto. Oppure il Mask Remover di Glov, ottimo alleato anche in questo caso.
La pelle risulta pulita in profondità, per nulla arrossata e nemmeno disidratata, anzi! La composizione bilancia bene la presenza del carbone, anche se come dicevo prima, consiglio sempre, soprattutto per un uso frequente di utilizzarla sulle zone che ne hanno bisogno. Sicuramente consigliata per le pelli impure, miste o grasse. E per togliere i punti neri!
Non ci resta che scoprire quando saranno acquistabili. Nella breve attesa mi complimento con Luigi per l’ ottimo lavoro!
Voi ditemi cosa ne pensate e quale delle tre maschere viso Naturaequa vi incuriosisce di più.
Al prossimo post
Un bacio grande
Lara
