Ed eccoci qua alla fine di questa sorta di SANA week in cui ho voluto racchiudere i miei pensieri raccontandovi in parte ciò che mi ha più colpito. Ovviamente ho ancora novità da presentare e prodotti da provare, alcuni già anticipati live dalla Fiera, che condividerò piano piano tutto nel tempo.

Ho vissuto SANA in modo diverso quest’anno e così è stato anche per il post manifestazione. Ho voluto dare spazio alle belle sensazioni, anche se è inevitabile che ci sarebbe stato molto altro da dire. Avendo partecipato un solo giorno a questa edizione ho avuto modo di vedere la Fiera attraverso gli occhi delle persone che seguo, soprattutto su Instagram e mi sono resa conto di quanto pesi la soggettività. Il filtro dato dal tempo, dall’ aver provato i prodotti, dagli eventuali rapporti con le aziende stesse, modifica tanto l’ esperienza.

Personalmente ho apprezzato moltissimo l’ impegno di alcuni brand nel migliorarsi, uno su tutti Naturaequa, che ha modificato i packaging delle Creme Viso e i sample, ottenuto la certificazione biologica, cambiato la texture del Latte Detergente Due Rose, oltre ad aver lanciato due nuovi prodotti. Sta continuando su questa strada, alla ricerca di un pack sempre più funzionale e sostenibile, consapevole allo stesso tempo del fatto che ci vuole tempo e a volte le soluzioni che vorremmo non sono adatte e bisogna aspettare cercandone altre.

Nuovo packaging airless Naturaequa stand SANA 2019 Non saranno novità eclatanti che interpellano chissà quali studi, principi o materie prime mai sentite, ma è un percorso che punta alla qualità e alla coerenza. Seguire anno dopo anno alcune realtà e i loro piccoli passi per me è il bello di queste manifestazioni. Sono stata felice di vedere che il progetto della Linea Maya di Alma Briosa continua e che ha vinto anche il premio SANA come iniziativa di beneficenza.

Non sono andata alla ricerca di novità che mi stravolgessero e non sono rimasta delusa se sono state poche le proposte davvero particolari. Ho preferito vedere che c’è chi lavora con attenzione, passione. Chi continua a proporre prodotti di qualità in linea con il suo credo ma con un guizzo diverso, come Antos ad esempio.

Novità Alma Briosa e Linea Maya stand SANA 2019 Novità Antos stand SANA 2019Questo non mi ha fatto apprezzare meno alcune proposte geniali, come quelle di Purophi e Ambadué, che anzi ho citato già nel primo post dedicato alla Fiera. Creare e rinnovarsi in base alle proprie possibilità per me è quello che conta, così come raccontarlo con passione! Di fronte ad alcune presentazioni io mi sciolgo e mi sento grata per poter essere ad ascoltarle.Novità Ambadué SANA 2019

Novità make up Purophi Color x Skin Sana 2019 Novità make up Purophi Color x Skin stand SANA 2019Allo stesso modo mi accorgo che se c’è poca predisposizione, poca voglia di raccontare il prodotto che si presenta e poco impegno, beh, per me può essere l’ innovazione del secolo, ma passo oltre. Anche questo rientra nella soggettività di cui sopra. Come comportamenti, scelte e modus operandi, che vengono percepiti ed elaborati in modo diverso da ciascuno di noi. E aggiungo per fortuna, così ci sarà sempre una buona varietà nella proposta da parte di noi blogger, ma anche delle aziende. Perchè il discorso vale da entrambe le parti essendo tutti noi persone!

Di questo SANA 2019 mi rimarrà la serenità della giornata. L’ aver selezionato in modo consapevole. Con la tranquillità che ci saranno altre occasioni per rincontrare alcune aziende che ho dovuto saltare stavolta e la consapevolezza che con altre forse non avrò più rapporti. Mi rimarranno due chiacchierate speciali. Con due brand che non ho citato e di cui forse non parlerò più, ma che continuerò a salutare ed abbracciare con piacere.

Perchè come dicevo prima, siamo persone. Ci sono incomprensioni, simpatie, antipatie e dinamiche, che purtroppo  interferiscono, inceppano o deviano i cammini. Un pò come quando nelle relazioni si dice “L’ amore non basta!”. Ciò non toglie che ci possa essere ugualmente un piacere nell’ incontrarsi. Che ci possa essere una stima, che vada oltre al dover parlare della novità x o y. E a volte questo, conta ancora di più.

Quindi direi che SANA 2019 è andato esattamente come volevo, anzi, forse meglio. Non so al prossimo settembre a quale livello sarò del mio percorso, ma se come oggi vedrò molto che non mi convince e sarò portata a fare un passo indietro, mi ricorderò di questa esperienza e me la vivrò allo stesso modo!

Un grazie a tutte le persone che mi hanno dedicato tempo, abbracci e belle parole. A chi si è riconosciuto nelle frasi dette o non dette e a chi mi ha dato e rinnovato fiducia.

Con te SANA ci vediamo nel 2020, preparati al meglio, io farò il possibile!

Al prossimo post

Un bacio grande

Lara

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