#andràtuttobene è uno degli hashtag più condivisi negli ultimi giorni e anche quello che concentra la speranza di ognuno di noi. Da quando la situazione Coronavirus è peggiorata e mano a mano sono state adottate misure senza precedenti, ho cercato di portare avanti la solita programmazione qui sul blog.

Ho limitato a Instagram alcuni pensieri e il confronto quotidiano, ma oggi, mentre si sta concludendo la prima settimana di questa nuova vita in casa, non mi sembra giusto proporre una review come al solito. È difficile gestire i contenuti in questo momento. Se da un lato c’è la voglia di allietare, dall’ altro sembra di concentrare l’ attenzione su argomenti di poca importanza.

Alti e bassi sono inevitabili, anche se si seguono le regole, anche se si fa tutto il possibile. Se non si hanno cari in ospedale e non ci si trova a vivere lo strazio che molti stanno vivendo, già ci si deve ritenere fortunati. La preoccupazione comunque c’è, molti abbiamo parte della famiglia lontana e solo chi lo vive sa cosa questo significhi e comporti. La mente umana poi fa brutti scherzi e a volte non aiuta, anche se si cerca di pensare che #andràtuttobene.

Avere i figli a casa, doversi organizzare con il lavoro e doverci andarci ugualmente, se non si rientra nelle categorie che si sono fermate, sono situazioni difficili da gestire. Le mie giornate non sono cambiate così tanto, perché anche prima le trascorrevo per la maggior parte a casa. Questo mese di marzo però avrebbe dovuto mettere le basi per Invinovenustas e avrei avuto le prime occasioni per unire in pratica beauty & wine. Nulla è perso, perché ci sarà il tempo per recuperare tutto, anche meglio di prima, forse, ma come dicevo poco fa, a volte la mente non segue la razionalità e da lì ecco gli alti e bassi.

Io sto cercando di continuare a portare avanti quello che mi ero prefissata, anche se la concentrazione non è delle migliori. Voglio approfittarne per dedicare del tempo a quelle cose che lascio sempre “a domani”. Approfondimenti e corsi soprattutto, ma perché no, qualche esperimento in cucina.  I social stanno aiutando molto anche in questo, l’ intrattenimento è maggiore, alcuni cantanti e attori ad esempio propongono brevi performance sui loro account. Le dirette Instagram si susseguono e tutti cercano di offrire qualcosa in più. Io sto cercando di valutare e cercare di trovare qualche proposta piacevole, ma che possa poi continuare, una volta che torneremo alla normalità. Perché sì, come ricorda l’ hashtag #andràtuttobene! Non per tutti purtroppo, non dobbiamo dimenticarlo, ma sarà così.

Se potete, state a casa e cercate di occupare al meglio il vostro tempo. Facciamo in modo che questi giorni ci arricchiscano e ci avvicinino ai nostri obiettivi e anche ai nostri desideri lasciati nel cassetto. Il progetto Solidarietà Digitale promosso dal Ministro dell’ Innovazione Tecnologica e della Digitalizzazione riunisce iniziative gratuite di vario genere messe a disposizione per questo periodo. Riviste e libri, corsi, piattaforme per lo smart working  o di aiuto pratico per le attività, bonus di operatori telefonici, ma anche sportelli di ascolto e supporti psicologici. Vi lascio qui il link, che mi è stato girato qualche giorno fa, dateci un’ occhiata.

Altre piccole iniziative interessanti, le posterò nelle Stories di Instagram, quindi vi aspetto anche lì.

UPDATE 29 marzo 2020 : faccio un’ eccezione per segnalarvi Rinascita Digitale, una piattaforma di approfondimento live dedicato alle imprese e alla loro rinascita, da ora in avanti. Spunti pratici (disponibili poi anche su YouTube), che possono davvero aiutare le aziende, ma anche liberi professionisti e chiunque abbia bisogno di reinventarsi.

Portiamo pazienza, continuiamo a seguire le regole e tra qualche settimana, quando #andràtuttobene, potremo ripartire senza dimenticarci di questa brutta parentesi!

Al prossimo post

Un bacio grande

Lara

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