ZEN Routine Eye Primer, primer occhi super low cost per dire addio all’ombretto nelle pieghe
Intorno ai vent’anni decisi di smettere di truccare la palpebra se non con marroncini tenuti, perché ero stufa dell’ombretto che si infilava nelle pieghe. E la mia palpebra non è mai stata oleosa, ma quella riga che si creava mi urtava troppo. Dopo qualche anno scoprii il primer occhi e da lì diventò un mai più senza per il make up occhi. Lo ZEN Routine Eye Primer è la proposta di Astra per far durare di più l’ombretto, evitare che vada nelle pieghe ed enfatizzare i toni degli ombretti.
Lo uso dall’estate ogni volta che mi trucco e sebbene non siano tante, oggi posso decisamente parlarvene.
ZEN Routine Eye Primer
Questo primer occhi fa parte della linea ZEN Routine di Astra. Ne abbiamo già parlato perché appartiene alla stessa linea il mio amato Fixing Mascara. Top del 2023. Oltre a questi due prodotti nella ZEN Routine troviamo anche il Primer viso e il Fixing Spray, che ho acquistato, ma ho regalato a mia mamma, perché su di me non ho notato differenze.
Nel mio ordine con i saldi estivi Astra avevo inserito anche lo ZEN Eye Primer, perché dovevo archiviare quello che avevo in uso, aperto da troppo. Avrei preferito un INCI più naturale, perché questo, nonostante sia sottolineata la presenza dell’Acido Ialuronico, contiene Siliconi e altro di simile. Ma visto il prezzo mini e il fatto che comunque per i primer chiudo un occhio a favore della resa, l’ho acquistato. Ancora prima di entrare nel mood “Voglio evitare i tubetti”.
Questo infatti è un tubetto da 10 ml, di cui ignoro la composizione. Ho provato anche a controllare il link dell’etichetta ambientale indicato sul pack, ma nulla.
€ 4,50 il prezzo, spesso scontato nei saldi, infatti fino al 31 gennaio è stato al meno 20%. Acquistabile sul sito ufficiale, online su altre piattaforme o nei punti vendita Astra. Per esempio Profumerie Sabbioni per chi è in zona Rimini o Cattolica.
Vegan e oftalmologicamente testato. Nell’INCI tanti siliconi, Glicerina, Mica, Silica, qualche PEG, Vitamina E e Acido Ialuronico. Altro non mi salta all’occhio, tra le voci indecifrabili probabilmente c’è qualche olio sintetico visto che la texture è quasi liquida.
Per questo il primo consiglio è di maneggiare con delicatezza il tubetto, conservarlo con il tappo verso l’alto e premere in maniera quasi impercettibile quando lo si usa. Dopo averlo agitato. Al primo utilizzo mi è uscito prodotto in abbondanza, in più separato. Nonostante tutte le accortezze il beccuccio tende a sporcarsi, ma si può trasportare. Io l’ho portato con me in tutte le mie trasferte degli ultimi mesi e non ho mai avuto problemi.
L’attenzione nell’erogarlo è utile anche perché ne basta davvero pochissimo per trattare le palpebre.
La mia esperienza con lo Zen Eye Primer Astra
Come ho detto prima è quasi liquido, un misto tra setoso e oleoso nella stesura. Una volta che si asciuga lascia la pelle liscia e asciutta. Non è un primer appiccicoso. Da mia abitudine lo fisso con un velo di cipria e procedo con l’applicazione degli ombretti.
Personalmente mi piace perché ha una colorazione simile a quella della mia palpebra, perciò me la uniforma senza schiarirla troppo. Il fatto che non sia appiccicoso né particolarmente chiaro può essere un contro per chi cerca un primer per trucchi strutturati.
Per quelle che sono le mie esigenze lo trovo valido, perché crea una base su cui lavorare, evita che gli ombretti si infilino nelle pieghe e fa durare il make up occhi a lungo.
Non trovo invece che enfatizzi i colori, ma non è una caratteristica che cerco. Qualora mi possa capitare di desiderare un make up più vibrante, userei un matitone chiaro o scuro, a seconda, come base.
Trovo che questo di Astra sia un primer occhi adatto a chi vuole una buona resa, ma di make up soft. Come i miei.
Non mi ha mai creato fastidi agli occhi e mi sono sempre trovata bene. Per il prezzo che ha è da provare.
C’è da dire però che nonostante abbia detto che per i primer chiudo un occhio sull’INCI, non credo lo farei se mi truccassi ogni giorno. Preferirei una formula più naturale. Per l’uso saltuario che ne faccio io ci sta.
Dall’altra però, vista la texture, nonostante il PAO di un anno sicuramente non riuscirò mai a finirlo e nemmeno ad avvicinarmi alla fine. E dire che quando ve l’avevo mostrato confidavo proprio nel PAO più lungo!
VOTO 7/10 è un buon primer, ma la formulazione è migliorabile
LO CONSIGLIO A CHI non vuole spendere molto per un primer occhi, non ha esigenze particolari per make up grafici o molto intensi e a chi non importa degli INCI dei prodotti (o chiude un occhio su alcuni)
Per tutto quello che ho detto, nonostante mi piaccia e continuerò ad usarlo, non credo che lo riacquisterò.
Voi lo avete provato lo Zen Eye Prime o altri prodotti della linea? Cosa ne pensate?
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Un bacio grande
Lara