Come scegliere una routine completa per capelli ricci il più naturale possibile in un negozio della grande distribuzione? Ho fatto una prova da Tigotà, ecco i prodotti che ho deciso di provare

Lo smaltimento degli ultimi mesi ha avuto delle conseguenze. La mia hair care routine scarseggia di prodotti, soprattutto per lo styling. Un gel, poca Puff Cream, da tenere per sicurezza e le referenze Cantu, che fatico a terminare, gli unici superstiti. Così nelle Instagram Stories tramite sondaggi ho chiesto di indicarmi le preferenze su cui orientare le mie scelte, ma soprattutto: avrei dovuto acquistare la mia nuova routine capelli online o da Tigotà?

Una nuova routine capelli mix da Tigotà

Tigotà ha vinto, come già aveva vinto a settembre quando feci la stessa domanda vedendo i prodotti consumarsi rapidamente e prima di ricevere alcune routine da testare. E così qualche giorno fa sono stata in negozio per fare la mia scelta. Una scelta che però doveva rispettare alcuni criteri.

Tra le proposte sondaggio infatti c’era una routine monomarca o una composta da un mix di prodotti/ linee mai provate. Quest’ ultima l’ ha spuntata, perciò la mia missione era scegliere una routine capelli completa con prodotti mai provati, ancora meglio di brand mai provati, ma non di uno solo. Prodotti styling Noah da Tigotà

Non sono andata nel Tigotà più grande e fornito della mia zona, ma ho scelto quello più vicino a me, in cui vado spesso, semplicemente a piedi. Il Tigotà di viale Panoramica, quello di Riccione Paese, se qualcuno di voi conosce la zona.

Media grandezza e di conseguenza medio assortimento.

Il problema di scegliere una routine naturale

Questo sicuramente il problema maggiore. Frequentando il punto vendita so che non fatico a trovare maschere e balsamo con buon INCI, ma per lo styling è ben diverso. Pensandoci bene, non credo di aver mai acquistato dei prodotti per lo styling da Togotà, se non le lozioni Noah anni fa. Un’ opzione infatti era una routine esclusiva Noah a distanza di tanti anni per capire eventuali differenze. Essendo stata una delle più votate, ho pensato di inserire alcuni prodotti del brand nella mia nuova routine.

Ma iniziamo dal principio e partiamo dallo shampoo. Avrei potuto acquistare proprio di Noah la versione all’ Olio di Argan da abbinare alla maschera capelli, che mi sono stati spesso consigliati nel tempo. Ma gli shampoo Noah li ho già provati e allora per stavolta ho cercato altro.

Il mio occhio è subito caduto sul brand  TTES. Mai provato, ma con varie linee disponibili e una proposta abbastanza completa per tutte. Perfetto!Prodotti per capelli TTES da Tigotà

Shampoo e Balsamo presenti sia nella linea Argan, sia nella linea Karité, le due sulla carta più adatte ai miei capelli. Ma eccoli lì, nell’ INCI della maggior parte, dei simpatici siliconi. Non li demonizzo, ma ai miei capelli non servono, quindi preferisco evitarli.

Stessa cosa per le maschere, tranne una la Detox, dalla formulazione decisamente più interessante , ma da provare in estate, magari post mare, non certo adatta ai miei capelli secchi in inverno.INCI maschera capelli Detox TTES

Così ho continuato la mia ricerca dello Shampoo.

E ho visto lo Shampoo Solido Ultra Dolce Garnier

La linea Ultra Dolce nel lontano 2010 mi ha accompagnata nel mio passaggio verso una routine più naturale. Alcuni prodotti soprattutto la linea alla Mandorla Dolce e Fiori di Loto, li ho riacquistati più volte, rendendomi conto però presto, che erano troppo aggressivi e mi desquamavano il cuoio capelluto.

Nel tempo ho trovato altre soluzioni decisamente più adatte a me e non ho più calcolato quel tipo di proposta. Fino a quando ho visto i nuovi Sampoo versione solida. So che si parla di greenwashing quando aziende come Garnier propongono soluzioni simili, cavalcando quelle che sono delle tendenze che funzionano, senza crederci fino in fondo.Shampoo Solido Ricostituente Garnier Ultra Dolce

Personalmente però, pur preferendo marchi che, credendoci davvero, realizzano da tempo prodotti rispettosi di pelle, capelli e ambiente, trovo che anche questo sia un modo per far avvicinare un numero sempre maggiore di persone.

Queste linee infatti si trovano spesso anche nei grandi supermercati e incontrano tutte quelle persone che acquistano lì i cosmetici. Vedere uno shampoo o un balsamo solido, senza plastica, può incuriosirli, portandoli a cercare più  informazioni per saperne di più. Anche così ci si può approcciare al mondo della cosmesi naturale o plastic free.

Lo Shampoo Solido Ultra Dolce, cosa mi ha convinta e cosa no

Due le versioni che ho visto, Ricostituente e Delicato. In gamma però, guardando online, ho scoperto che c’è anche una terza versione, Idratante, con Cocco e Aloe. Peccato non averla trovata, tra poco capirete perchè.

Gli INCI dei due che ho trovato sono molto simili e ho preferito provare la versione più ricca, al Miele, che promette di nutrire e ricostituire i capelli, rendendoli morbidi e facili da districare. Per capelli fragili, che si spezzano, che nella mia testa equivale a per capelli secchi.

Particolare il packaging con un piccolo foro sul retro che permette di sentirne la profumazione. Non il massimo secondo me, ma considerando la tendenza delle persone ad aprire i pack, ci sta.Specifiche e INCI Shampoo solido Ricostituente Garnier Ultra Dolce INCI e dettaglio packaging Shampoo solido Ricostituente Garnier Ultra Dolce

60 g di prodotto, 12 mesi di PAO per un prezzo di € 4,88. 94% di origine vegetale e 97% biodegradabile. Percentuali che lasciano il tempo che trovano, ma di cui si prende atto.

Miele e Cera d’ Api da metà INCI in poi, anticipate dal Profumo. Non una formulazione particolarmente ricercata, ma da vedere nell’ ottica che ho esposto poco fa.

Due le specifiche che non mi hanno convinta, relative al modo d’ uso. Lo Shampoo Solido Ultra Dolce infatti corrisponde a due shampoo classici in plastica. Ma un asterisco ricorda che dipende dalla lunghezza dei capelli. Infatti viene consigliato di applicare il sapone dalle radici alle punte. In realtà basta applicarlo alle radici e massaggiare poi la schiuma o l’ emulsione che si crea sulle lunghezze.

Così si usa meno prodotto e si stressano anche meno i capelli. Con qualsiasi genere di shampoo, non solo questo!Modo d' uso Shampoo Solido Garnier Ultra Dolce

Shampoo Solido Ricostituente Garnier Ultra DolceAvendo usato ormai diversi shampoo solidi mi fa piacere provare questo Garnier per un confronto e  per capire qual è una proposta solida facilmente reperibile per tutti. E cerco di non partire prevenuta. Aggiornamento : anche se non sono partita prevenuta purtroppo dopo pochi lavaggi ho dovuto accantonarlo, perchè iniziavo già ad avvertire pizzicore al cuoio capelluto.

Dallo Shampoo al Balsamo, passando a Sunsilk

Sunsilk Ricarica Naturale Cocco & Aloe Vera, per la precisione. Della stessa linea dello shampoo Solido non c’era il Balsamo e di questo Balsamo non c’era lo Shampoo. Ecco, questo l’ ho trovato il limite maggiore per creare una routine completa in un Tigotà di medie dimensioni. La maggior parte dei prodotti sono a sé  e non si riesce neanche ad abbinare Shampoo, Balsamo e Maschera. A meno che non si vada su Biolis o Ekos, brand che ho già acquistato spesso.

Non uso Sunsilk da più di dieci anni, quando a volte acquistavo la crema per capelli ricci, che non era tra i miei top. Questo Balsamo è consigliato per capelli secchi e sfibrati, promette di nutrire senza appesantire, rendendo i capelli più corposi e lucenti. Aloe e Cocco, quest’ ultimo sia come Olio, sia come Estratto, sono abbastanza alti nell’ INCI, quindi non in minima quantità. Il che mi fa ben sperare, visto che sono entrambi ingredienti particolarmente apprezzati dai miei capelli.Balsamo Sunsilk Ricarica Naturale da Tigotà INCI Balsamo Sunsilk Ricarica Naturale Cocco e Aloe Vera

Il packaging è il classico che definisco da balsamo da supermercato, quello che abbiamo usato tutti prima o poi, che ricorda Pantene per capirci. La texture è piuttosto corposa e la profumazione di cocco sì, ma con una nota esotica dolciastra che non mi fa impazzire e mi ricorda molto i prodotti per lo styling Cantu.

Usandolo vedrò se rimarrà sui capelli, se sarà invadente durante il tempo di posa e se interferirà con gli altri prodotti. – Qui la mia opinione dopo averlo finito –

200 ml di prodotto, PAO di 12 mesi per un prezzo di € 1,65.

Se avessi trovato lo Shampoo Solido Idratante Cocco e Aloe avrei provato due linee diverse con gli stessi ingredienti principali, ma cos’ non è stato e ho rimediato con la maschera!Texture Balsamo Ricarica Naturale Cocco e Aloe Vera Sunsilk Balsamo Sunsilk Ricarica Naturale e Maschera Latte al Miele Ultra Dolce Garnier

Torniamo al Miele Ricostituente Ultra Dolce Garnier con la Maschera Latte

Non trovando le versioni corrispondenti ai precedenti prodotti, ho scelto come maschera questa Maschera Latte sempre al Miele. 98% di origine naturale, con Latte Vegetale Bio dalla Spagna e Miele d’ Ungheria. INCI con spiegazione, come per la linea Fructis Hair Food. Scelta che apprezzo sempre, perché aiuta chiunque a farsi un’ idea di una formulazione cosmetica.

Per capelli fragili e danneggiati, rinforza senza appesantire con una texture davvero leggera. Mi ricorda molto il balsamo Hair Food Papaya. Per fortuna non nella profumazione, più delicata, fiorita, con una nota dolce. Glicerina, Olio di Semi di Girasole, Aloe, Estratto di Mandorla e Miele dovrebbero essere i responsabili dell’ azione ricostituente. Vedremo!INCI Maschera Latte al Miele Ultra Dolce Garnier

Texture Maschera Latte al Miele Ultra Dolce GarnierPersonalmente preferisco le maschere più consistenti, ma visto che già il balsamo lo è, potrebbe essere una buona combo.

Ovviamente lo dico adesso dopo aver visto a casa le texture. Avrei potuto scoprire due prodotti leggeri, perché si sa che in negozio i prodotti non si aprono. Vero?

250 ml di prodotto, PAO di 12 mesi (a partire dall’ apertura, ecco perché non si devono aprire a caso!), per un prezzo di € 4,25.

E adesso la parte più difficile. Lo styling.

Di queste linee, al di là del ripiegare sugli Hair Food, che ho già provato o qualcos’altro di Fructis, non c’era alcuna proposta styling. Così sono tornata a Noah e ho ritrovato una caratteristica che non apprezzo nei brand.

Cioè l’ alternare prodotti con INCI migliori, più ricchi di attivi, ad altri decisamente più vuoti e ad altri ancora a base di siliconi.

Trovo che una proposta di questo genere confonda il consumatore, soprattutto se non è avvezzo a controllare gli INCI o se va di fretta e si basa su alcune specifiche indicate in etichetta, che crede valere per tutta la produzione.

Per questo ho eliminato dalle mie possibilità  il Siero Ristrutturante all’ Olio di Lino e Ylang Ylang e il Fluido Ravviva Ricci alle Proteine del Riso. Passabile lo Spray volumizzante alla Lavanda e Ortica, ma anche quello magari per l’ estate. In un Reel che ho pubblicato su Instagram vedete qualche passaggio della selezione (lo trovate qui).

Così la scelta si è ridotta a due possibilità, il Gel Texturizzante alla Menta ed Eucalipto e la Mousse Modellante all’ Olio di Mandorle Dolci e Argan.Gel Texturizzante Menta ed Eucalipto Noah

INCI Gel Texturizzante Menta ed Eucalipto Noah Ho preferito il Gel pensando anche ad una maggiore tenuta. Pur essendo come recita il pack “senza siliconi, parabeni, paraffina, oli minerali, DEA, SLS” nell’ INCI si notano solo la Glicerina e gli Oli Essenziali di Menta ed Eucalipto. Non altro, ma nella Mousse ancora meno, visto che gli oli citati nella descrizione erano agli ultimi due posti dell’ INCI e non ho notato ingredienti che potessero davvero volumizzare o idratare. Tra l’ altro per un prezzo di quasi € 10,00.

Anche questo è un fattore che considero e che credo vada considerato. A pari prezzo posso acquistare referenze per lo stying più specifiche e con formulazioni migliori, quindi ho continuato a cercare lasciando la Mousse sullo scaffale.

200 ml di prodotto per il Gel, Pao di 12 mesi, formulazione Vegan per un prezzo di € 7,50.Sigillo di sicurezza Gel Texturizzante Noah Texture Gel Texturizzante Noah

Sigillo in plastica di sicurezza, che evita l’ apertura del prodotto, giustamente, e che fa in modo che tutti ne scoprano la profumazione solo dopo averlo acquistato. Ammetto che quando l’ ho aperto ci sono rimasta piuttosto male, perché la profumazione di menta, balsamica è davvero forte e non certo nelle mie corde. Mi auguro che non rimanga sui capelli, altrimenti non oso immaginare il mix di profumi che si creerà con gli altri prodotti.

Sì, perché dubito che mi basterà questo gel per lo styling. – Qui la mia opinione dopo averlo finito –

Infatti proprio per questo mi serviva un pre styling

Avevo pensato di risolvere con la combo Gel/Mousse, ma abbiamo visto che non è stato possibile. Così non avendo trovato niente di mai provato tra le altre linee, sono tornata ad analizzare i prodotti TTES, anche se avevo già capito avere lo stesso problema di Noah. Nella linea Semi di Lino ho trovato un siero senza risciacquo molto interessante.

I miei ricci amano i semi di lino, per un paio d’ anni credo il gel ricavato homemade è stato il mio unico prodotto di styling e pur in una formulazione non certo biologica questo prodotto ne contiene. Da segnalare se usate gli oli per i capelli, l’ Olio Spray di questa linea che ha l’ Olio di Semi di Lino al primo posto dell’ INCI e non contiene siliconi.Siero Protezione Colore linea Semi di Lino TTES INCI Siero Protezione Colore linea Semi di Lino TTES

Questo siero sarebbe un siero protezione colore, quindi capite che non avendo i capelli colorati, non è stata la prima linea che ho controllato. Ma è un leave in protettivo, rinforzante e lucidante, quindi perché no.

150 ml di prodotto, PAO di 12 mesi, prezzo di € 3,99 per una produzione della bolognese Harbor Spa.

Profumazione che mi ricorda un dopobarba da uomo, anche in questo caso non il massimo. Sicuramente poter creare una routine completa con i prodotti di una sola linea oltre a permettere alle referenze di agire in sinergia come pensate dal brand, evita anche questi mix di profumazioni. – Qui la mia opinione dopo averlo finito-Texture Siero Protezione Colore linea Semi di Lino TTES

Stavolta però la missione era creare una routine mix e credo di averla rispettata. Avrei preferito riuscire a creare un mix tra prodotti più specifici della selezione Tigotà, ma per rispettare quelle che sono le linee guida che seguo, questo è stato il massimo che sono riuscita a fare.

Mi avete segnalato altri brand, che però non ho visto nel punto vendita che frequento. Magari farò una prova più avanti in qualche altro negozio più fornito. Se volete sbirciatre la proposta capelli Tigotà lo potete fare anche qui sul sito, visto che la catena ha anche un e commerce.

Per ora domani inizierò le prime prove di questa nuova routine e vedremo come andrà. Sia nelle Stories di Instagram, sia qui una volta che avrò finito i prodotti.Nuova routine capelli ricci scelta da Tigotà

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Al prossimo post, intanto vi aspetto sul mio profilo Instagram (@mycurlycolours), per rimanere in contatto con me e vi invito a iscrivervi qui per ricevere newsletter mensile e contenuti speciali.

Un bacio grande

Lara

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