Una maschera contorno occhi e labbra effetto lifting con tripla modalità di utilizzo. Questo è Lift Me Up di Antos
Novità anticipata in esclusiva nel Calendario dell’Avvento 2022 con un pack in pot, il Lift Me Up Antos è uscito solo successivamente. Come lo conosciamo adesso, nel suo pack aireless. La sua promessa? Un effetto wow, tutto naturale. Scopriamolo insieme!
Lift Me Up Mask & Serum
Maschera e siero dall’effetto lifting immediato. Un lipogel a base di Glicerina e Squalano vegetali con Olio di Argan, Olio di Buriti, Zuccheri, Estratti di Eufrasia e Fiordaliso, Vitamina E, Olio di Riso, Estratto di Pepe di Sichuan e Beta Carotene.
Una formulazione antiossidante pensata per elasticizzare e distendere la zona del contorno occhi, facendolo apparire più riposato. Sul contorno labbra per minimizzare rughette e codice a barre. 
15 ml di prodotto, PAO di 6 mesi, Made in Italy, anzi Creato in Monferrato, come giustamente ricorda la specifica in etichetta. Per un prezzo di vendita di € 17,90.
Come sempre nei prodotti Antos, oltre il PAO è indicata la data di scadenza accanto al numero di lotto. L’ho già detto, ma lo ripeto, un’attenzione in più che apprezzo molto.
La texture in gel ha un insolito colore arancione dato dal Beta Carotene, protettivo e rigenerante, tipico dei solari. Ma forse anche dall’Olio di Buriti ricco di Carotenoidi, Vitamine A ed E, che contrasta l’invecchiamento cutaneo.
La profumazione è speziata con una nota pungente data dal Pepe di Sichuan. Responsabile dell’effetto lifting fin dall’applicazione. Antos ricava questo estratto con la tecnica della CO2 Supercritica, in modo da ottenere un’alta concentrazione di attivo. 
Le 3 modalità di utilizzo
Come abbiamo già detto il Lift Me Up Antos può essere usato come maschera o come siero a seconda delle esigenze e delle preferenze di ciascuno. Vediamo nel dettaglio cosa cambia nel modo d’uso:
- come maschera si stende, si lascia in posa 5 minuti, si risciacqua e si procede con la skin care routine
- come siero si inumidisce la zona, si applica una piccola quantità di prodotto e si massaggia fino a completo assorbimento
- come maschera siero si uniscono le due modalità precedenti. Si applica il prodotto, lo si lascia in posa e dopo cinque minuti lo si massaggia con le dita inumidite, fino a farlo assorbire
La quantità consigliata è di una punta di prodotto per ciascun occhio e due punte per il contorno labbra.
Come avrete capito il contatto con l’acqua è importante per il Lift Me Up Antos. E lo è, perché ne cambia la texture trasformandolo in un latte. Un po’ come abbiamo già visto con il detergente Oleo Latte e l’esfoliante Oleo Latte Scrub. Anche in questo caso il gel a contatto con l’acqua si scioglie, permette di lavorarlo più velocemente e lo rende anche più compatibile con tutti i tipi di pelle. 
Personalmente mi piace moltissimo la sua texture originaria, la trovo davvero piacevole, ma gli oli gelificati al suo interno si fanno sentire. E devo dire che resistono anche nella versione latte. Infatti se il Lift Me Up si usa come siero o come maschera siero, anche ben massaggiato, un velo oleoso rimane.
Per questo lo preferisco come maschera. Ovviamente è molto soggettivo, sicuramente c’è chi preferisce continuare la skin care sulla base che lascia.
In ogni caso è importante non farlo venire a contatto con l’acqua prima del dovuto. Quindi attenzione a maneggiarlo con mani asciutte, altrimenti si trasformerà subito in latte. Il packaging airless aiuta a non contaminare il prodotto e lo preserva, ma è sempre bene prestare attenzione. Tra l’altro airless trasparente come per il mio amato Hyablueronic. Comodissimo, perché così si può monitorare il livello di utilizzo. Dotato anche di chiusura di sicurezza, ideale se lo trasportate.
La nostra recensione
Dico subito nostra, perché appena Antos mi ha proposto di provare questa novità ho pensato a Ivan. Oggettivamente, seppur amante dei prodotti labbra, non sono la tester migliore di una referenza come questa, visto che il mio contorno occhi non è segnato. Quindi per testarlo al meglio ho pensato a Ivan. Che ormai è contorno occhi addicted e ha una base di partenza più adatta a notare eventuali cambiamenti.
Prima però ho voluto fare io qualche prova
- sulla zona del contorno occhi ho avuto la conferma di quello che pensavo. Non fa per me. Aiuta a idratare e nutrire, ma non avendo da distendere è sprecato. Ha lo stesso effetto di una buona crema contorno occhi, con la differenza di un comfort minore, se usato senza risciacquo
- sulle labbra ho fatto qualche prova su tutte le labbra e solo sul contorno. Ha vinto questo modo d’uso, perché ha subito mimetizzato il piccolo accenno di codice a barre che ho sul labbro superiore. Cosa che i prodotti usati prima non avevano fatto. Positivo il risultato, ma non rende il Lift Me Up Antos un prodotto che acquisterei adesso. Da tenere presente più avanti quando non avrò solo una lineetta sul labbro superiore. Come maschera su tutte le labbra non lo trovo piacevole a causa della profumazione intensa e del sapore leggermente amaro. Il risultato non mi ha colpita tanto da chiudere un occhio su questi aspetti.
Per Ivan il Lift Me Up Antos è più adatto, ma non lo è pensando al modo d’uso. Per quanto sia costante con le sue routine è per prodotti rapidi. Non si ricorderebbe come utilizzarlo nel modo giusto e soprattutto userebbe troppo prodotto, finendolo in pochissimo tempo. Per i test nelle diverse tipologie l’ho seguito io. Ha notato una zona perioculare più liscia, distesa. Come per me, nessuna sensazione di calore o rossore. Con mia grande sorpresa ha preferito la modalità maschera siero.
Quindi?
Per tutti questi motivi la maschera contorno occhi e labbra Lift Me Up Antos non è il prodotto che fa per noi. Questo non toglie che sia un buon prodotto. Per le nostre esigenze e per le nostre abitudini non è adatto, così come non mi sento di consigliarlo a chi si ritrova nei nostri panni. Invece lo consiglio a chi usa molte maschere e non ha problemi nell’aspettare qualche minuto in più o a chi per il risultato è disposto a farlo. Perché anche l’obiettivo cambia le abitudini!
Lo consiglio ancora a chi ha una pelle segnata o magari ha solo quella ruga in mezzo alla fronte, che proprio non sopporta. A patto di essere costante e di mettere in conto una piccola spesa più frequente di quella per una crema contorno occhi. Perché non è un filler, non fa miracoli e il quantitativo è poco. I risultati, seppur temporanei, possono essere mantenuti, ma con ripetute applicazioni.
Il Lift Me Up è uno di quei prodotti che ci fa interrogare su quello che vogliamo e cosa siamo disposti a dare per ottenerlo. Un ragionamento che per me vale spesso nella skin care e non solo, ma che poche volte i prodotti ci portano a fare.
Mi ha fatto molto piacere provarlo, ringrazio Antos per la possibilità e chissà che più avanti non entri nella mia routine quando ne avrò bisogno.
Una recensione un po’ diversa dal solito, che segue l nostra esperienza di utilizzo. Volete un voto? 7/10 considerando tutto.
Se volete restare in argomento contorno occhi in attesa di tornare a breve sul tema, vi invito a leggere qualche altro articolo:
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Un bacio grande
Lara
