Qualche idea pratica ed economica da usare come porta solidi per conservare al meglio i cosmetici solidi

La scorsa settimana abbiamo parlato degli ostacoli che spesso ci impediscono di inserire i solidi nelle nostre routine. Non avere soluzioni dove riporli può essere uno di questi. Vi rimando a quell’articolo se non l’avete letto e poi vi suggerisco 5 soluzioni pratiche e low cost perfette come porta solidi.

Come scegliere i porta solidi giusti

Prima di vedere alcune idee di porta solidi una premessa necessaria per chi non ha letto il precedente articolo e non ha intenzione di farlo. Per fare in modo che i cosmetici solidi si conservino nel modo giusto, non si consumino e non deperiscano prima del tempo è necessario appoggiarli su supporti che non li lascino a contatto con l’acqua stagnante e ne facilitino l’asciugatura.  

Fortunatamente è sempre più facile trovare soluzioni adatte, vista l’attenzione crescente verso queste alternative più sostenibili. Anche molti brand che producono cosmetici solidi propongono i loro appoggi. In plastica, bioplastica o in ceramica. Sono davvero tante le possibilità. 

Il range di prezzi è molto ampio, ci sono proposte davvero low cost e altre artigianali dal costo più importante. Sta poi a noi scegliere, in base alle nostre preferenze, disponibilità e anche al punto del percorso in cui siamo.  

Mi spiego meglio. Chi da tempo usa i solidi e sono ormai una costante ogni giorno, investirà con piacere in un porta solidi di qualità.  

Chi invece sta valutando il cambiamento e non sa ancora se i solidi entreranno davvero nelle sue routine quotidiane molto probabilmente preferirà spendere pochi euro come prova.  

Ecco, le possibilità che vi propongo oggi vanno in quest’ultima direzione. Sono soluzioni semplici, facilmente reperibili ed economiche. Che vanno da € 1,00 a € 8,00Ideali per chi si approccia al mondo dei solidi, ma comunque durature e adatte per chiunque. Sono quelle che ho scelto io quando mi sono resa conto che l’utilizzo dei solidi senza i giusti supporti era troppo macchinoso e mi faceva passare la voglia di usarli.  

Scopriamole insieme! 

5 idee di porta solidi

  1. supporto a ventosa – il primo che consiglio, soprattutto per la doccia se già non ne avete uno che sia il più possibile a riparo dall’acqua. Al riparo totale è difficile se si ha una doccia standard, ma ci sono parti dove magari arriva giusto qualche schizzo, non il getto diretto. Ve li consiglio con una base ridotta al minimo, in modo che i solidi prendano il più aria possibile, ma sufficiente per far sì che i solidi rimpiccioliti dall’uso non cadano.

Ad agosto scorso ne ho acquistati due e sono super soddisfatta del mio acquisto. Ci sono varie dimensioni, quelle più piccole possono essere perfette anche per il lavandino o il bagno in generale. Anche per appoggiare i solidi della routine corpo post doccia.  

L’unica cosa, come ho già detto qui, essendo a ventosa su alcune superfici non attaccano. Quindi valutate superfici alternative, se possibile o altre soluzioni. Porta solidi con ventosa Porta solidi con ventosa

  1. porta solidi con vano per l’acqua – ce ne sono di diversi tipi, materiali e misure. In comune hanno il fatto di essere pensati su minimo due livelli per permettere di defluire all’acqua che rimane sul solido. Così si asciugherà nella maniera migliore.Porta solidi con vano per l'acquaPorta solidi con vano per l'acqua
  2. porta solido compostabile – esempio quello di Officina Naturae, che era stato proposto dal brand con l’uscita del solido per i piatti. Ne ho due, entrambi omaggi dell’azienda. Si tratta di un reticolato 3D in PLA,da mais o barbabietola. Compostabile, quindi si può buttare nell’umido. Ha un bordo rialzato per non far scivolare il solido che vi si appoggia. Il reticolato isola leggermente il solido, fa defluire l’acqua e lo distanzia dalla superficie su cui si trova.

Sinceramente non è la soluzione che preferisco, perché la trama tende a trattenere prodotto misto ad acqua. Va risciacquato molto spesso, asciugato e riposizionato. Poi è piccolo e molti solidi sono più grandi.  Per questo lo uso più per far asciugare i solidi che poi vado a riporre nella latta. O per appoggiare quelli che non vanno a contatto con l’acqua. Ne porto però spesso uno con me quando sono fuori casa come appoggio per i solidi da lavandino. Porta solidi compostabile Officina Naturae Porta solidi compostabile Officina Naturae

  1. porta solidi in luffa – altra opzione compostabile, ancora più della precedente visto che la luffa è un vero e proprio vegetale. Di solito si usa come esfoliante o come spugna, ma può essere anche la base per i nostri solidi. Non è tra le soluzioni che preferisco, perché si bagna molto e tende a schiacciarsi. Ultimamente l’ho usata per i detersivi per piatti piccoli, ma in passato anche per far asciugare solidi di piccole dimensioni. Si acquista in dischi di spessori diversi, ma si possono anche ricavare dischi personalizzati da pezzi più grandi. Semplicemente tagliandoli con un coltelloLuffa porta solidi Luffa porta solidi
  2. qualcosa che si ha già in casa – ebbene sì, guardare con altri occhi alcuni oggetti che abbiamo già in casa ci può far trovare utili porta solidi. Per me è stato così con i supporti dei device Foreo. Ne usai uno per scattare le foto del Detergente viso N.A.E e da lì il pensiero “Ma perché non usarlo davvero come supporto?”.

Da quel giorno è sul lavandino e porta proprio quel detergente, che ancora non è finito. Un altro lo uso come base per un nuovo solido per capelli che sto testando. Soluzioni rivisitate che possono aiutare ad avere più porta solidi a disposizione, senza acquistarne tanti.Supporto device Foreo

Queste sono le idee che mi hanno aiutato ad essere costante con l’utilizzo dei solidi senza spendere tanto e senza il timore che si potessero rompere.  

Prima di concludere però ci tengo a dire una cosa. Stiamo parlando di porta solidi, ma alla fine sono dei semplici porta saponi. Perciò occhi aperti! Quelli che hanno una base ridotta come appoggio, una giusta distanza dalla superficie su cui appoggeranno o un sistema a più livelli, possono essere dei perfetti porta solidi. A volte anche i più economici possono andare bene. Magari per una prova iniziale. Tanto poi si utilizzeranno comunque, perché se i solidi entrano nelle routine quotidiane, ne servono diversi. Porta saponi semplici da TEDi

In questo articolo come esempi ho preso tutte soluzioni trovate da TEDi, una catena che si trova in varie città. Qui a Riccione se vi interessa è al Centro commerciale Perlaverde, quello vicino a Burger King, prima del casello autostradale. 

Ci sono comunque tante alternative simili e altre diverse, nei negozi fisici e online, che però non ho ancora provato. Magari ne parleremo in futuro. Come sempre i commenti sono aperti per qualsiasi confronto.  

E se volete restare in argomento solidi e sostenibilità, vi invito a leggere qualche altro articolo: 

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Un bacio grande 

Lara

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