Un altro confronto di cinque burrocacao, stavolta tutti in stick, naturali, con buon INCI tra promossi e bocciati
Non è passato molto tempo dall’ultimo confronto a cinque e nel frattempo abbiamo parlato di altri burrocacao. Ma ho già materiale per proporvi un altro confronto, sempre tra 5 balsamo labbra. Tutti in stick stavolta, due della stessa linea e uno con packaging in cartone. Anticipo già che ci saranno poche gioie in queste recensioni, ma vediamo uno a uno tutti i prodotti.
Iniziamo dai NaturLip FarmaMed
Due burrocacao FarmaMed 100% naturali di cui ignoravo assolutamente l’esistenza. Uno Idratazione Intensa antiossidante ed elasticizzante con Uva Sangiovese e Nocciole del Piemonte. L’altro Riparazione Avanzata lenitivo e anti screpolature con Fico d’India e Olivo di Sicilia. Entrambi made in Italy, Nichel Tested, adatti a pelli sensibili, con Vitamina E, ma senza Glutine.
Classico stick da 5,5 ml e PAO di 12 mesi. Packaging secondario in carta con tutte le specifiche. 
Me li ha dati mia mamma quando ci siamo viste i primi di luglio. Ho scelto di portarne subito uno con me a Matera e dando un’occhiata all’INCI ho scelto il Riparazione Avanzata. Non che ci fossero molte differenze nella formulazione, ma mi è sembrato leggermente più ricco.
In entrambi l’Olio di Ricino è al secondo posto, seguono in ordine sparso qualche Olio Idrogenato e non, gli attivi già citati a seconda della versione. Cera da Crusca di Riso per l’Idratazione Intensa e Candelilla più Squalano per il Riparazione Avanzata.
Proprio il Riparazione Avanzata, come ho appena detto, è stato il primo ad essere sottoposto a test. Dalle primissime applicazioni non mi è sembrato chissà che nutriente. Ma ho apprezzato la consistenza piuttosto cerosa e il conseguente effetto protettivo sulle labbra. La profumazione appena accennata e piacevole. Il finish lucido lasciato sulle labbra.
Passando gli utilizzi lo stick inizialmente piuttosto duro si è leggermente ammorbidito e ha amplificato le sue caratteristiche positive. Buon effetto, labbra morbide e lisce. Da riapplicare forse più spesso di altri dalla texture simile. Penso al Revitalizing PuroBIO ad esempio.
Mi sono trovata bene tanto che al mio rientro mi sono resa conto che era sempre la mia prima scelta a discapito di tutti gli altri.
La differenza tra i due
Quando ho visto che stavo iniziando a consumarlo parecchio, ho provato la versione Idratazione Intensa. Pensando che fosse molte simile al precedente. E invece no. Già aprendolo la prima differenza. Stick bianco opaco invece che giallino e ceroso come l’altro. Sulle labbra più morbido fin dalla prima applicazione, ma anche più oleoso e meno aderente. Mi ha subito ricordato il Biancamore, che ancora non sono riuscita a finire. 
Anche questo faccio davvero fatica ad usarlo, perché è scivoloso, se ne va in poco tempo, non lo trovo né idratante, né nutriente. In più ha una forte e dolce profumazione di Cocco. Solo il finish leggermente lucido lo accomuna all’altro. Delusione totale.
Uno promosso e l’altro bocciato. Possibile che le poche differenze nell’INCI creino una differenza così abissale? Ebbene sì. E pensare che probabilmente, se li avessi visti io in negozio, la mia scelta sarebbe ricaduta subito sul bocciato, visto che “è all’Uva Sangiovese”.
Tra l’altro dicevo in apertura di non averli mai visti prima di provarli, ma dopo sì. Qualche settimana fa ho trovato l’espositore da Coop con anche le versioni Protezione Quotidiana ed Esfoliazione Delicata. Ho confrontato velocemente gli INCI e mi sembra che solo il Riparazione Avanzata contenga Cera Candelilla. Responsabile forse almeno della consistenza diversa dello stick. 
Mia mamma da Esselunga ha trovato anche il Freschezza Solare con SPF 30 e il Rigenerazione Doposole, che mi ha portato qualche giorno fa e proverò. Sarà un altro promosso o bocciato? Lo scopriremo!
Prezzi da Coop € 3,07, da Esselunga € 3,20, € 3,49 e € 3,50 a seconda della tipologia. Se li vedete e vi va di rischiare, provatene uno o un paio, se volete contribuire a risolvere l’enigma della differenza tra le tipologie. E nel caso, poi lasciate un commento qui sotto!
Passiamo al Balsamo Labbra Idratante SPF 15 Conad Essentiae
Altro balsamo labbra omaggio della mia Mamy, di cui ignoravo l’esistenza. Questo non l’ho davvero mai visto, quindi ignoro anche il prezzo di vendita. Trattandosi della linea Essentiae Conad credo sia economico come gli altri prodotti. Un balsamo labbra protettivo e idratante per labbra secche e screpolate, con SPF 15.
Senza Coloranti, PEG, Siliconi e Oli Minerali, anche questo classico stick con packaging secondario in carta e plastica.
5,7 ml di prodotto in questo caso, sempre con PAO di 12 mesi. 
Gli ingredienti in evidenza nella descrizione sono Aloe Vera e Tè Matcha, a metà INCI circa. La formulazione è a base di Olio di Ricino, anche qui troviamo Cera da Crusca di Riso, Olio di Semi di Girasole, Vitamina E, Squalano. Uniti a Burro di Karitè, di Cacao, Acido Ialuronico, qualche altro Estratto vegetale, filtro solare e Olio Essenziale di Menta.
In questa conclusione ecco il mio problema. La Menta si sente. Tanto. Sia come profumazione, sia come effetto rinfrescante sulle labbra. Così tanto che mi rende impossibile usarlo. L’effetto luminoso che lascia sulle labbra è carino, anche più visibile dei precedenti. Il prodotto è completamente trasparente e scorrevole sulle labbra. Ma io faccio davvero fatica a usarlo, perché l’effetto rinfrescante mi dà fastidio. E si percepisce anche con una sola passata.
Non mi sembra particolarmente trattante, ma stavolta non posso dirlo con certezza, perché non riesco a usarlo abbastanza per dirlo. 
Se a me pizzica già normalmente mi chiedo come si possa usare su labbra screpolate. Non lo scoprirò sicuramente. Un burrocacao decisamente estivo, che consiglio di provare solo a chi ama la Menta e i prodotti labbra dall’effetto fresco.
Consiglio a Conad di sottolineare questa caratteristica nelle specifiche in evidenza, perché non è secondaria. Più che bocciato per me.
Balsamo Labbra Sweet Mango Balea
Proseguiamo questa carrellata con un’altra delusione. Balsamo labbra Balea che abbiamo trovato nell’haul DM. In un momento di penuria burrocacaosa in negozio mi sono portata a casa questo. Senza Oli Minerali, non scontato per Balea, visto che non è la linea bio DM. Versione Sweet Mango, INCI a base di un Olio che ho trovato forse un paio di volte e non riconosco come gli altri. Controllando adesso ho scoperto che è l’Olio di Colza. Ecco che si spiega la performance poco felice.
Olio di Colza, Cera d’Api, e Olio Idrogenato di Palma, seppur con Burro di Karitè e Cera Carnauba non possono fare miracoli. Non aiutano certo l’Olio di Avocado e la Vitamina E in quantità infinitesimali in chiusura d’INCI. 
Ah, Mango non pervenuto, se non nel Profumo.
Una formulazione povera che forse con una combinazione sconosciuta a noi ignoranti di cosmetologia si poteva salvare. Ma non è stato questo il caso.
Il risultato è un burrocacao in un packaging minimal da 4,8g per un PAO di sempre 12 mesi e un prezzo mini di € 1,25. Simile al precedente come effetto sulle labbra, sempre luminoso e trasparente. Profumato sì, per me al limite dell’intensità, ma non stucchevole. 
Sulle labbra bisogna insistere per percepire il prodotto, che non ha assolutamente un’azione protettiva. Va riapplicato spesso e il risultato sono labbra per nulla idratate, tantomeno nutrite, che tendono a creare pellicine. Io posso usarlo al massimo due volte al giorno, alternandolo a un altro balsamo labbra assolutamente promosso, altrimenti le mie labbra si distruggono in pochi giorni. Posso dirlo, perché è successo.
Anche questo bocciato. Continuo a preferire i balsamo labbra Alverde nella proposta in stick DM. Per fortuna era una limited edition. Nel mio giro da DM di qualche giorno fa non l’ho visto, ma se è ancora in vendita, io vi ho avvisati!
Lip Balm Berry Beauty Made Easy
Ultimo balsamo labbra di questo confronto a 5 e anche l’unico con il packaging in cartone. Sia secondario, sia principale. Il terzo che provo di questo tipo. Forse il primo che ho usato. Sì, perché se questo stick da 5,5 ml ha un PAO di 12 mesi, l’ho superato sicuramente. Penso che me l’abbia portato mia mamma la scorsa estate. Io avevo acquistato la versione in pot, che trovate qui, e non mi era piaciuta. Non volevo mettere una croce sul brand con solo una prova e ho voluto testare anche questo in stick.
Devo dire che come pack è assolutamente promosso. Aperto da tanto non si è rovinato, si chiude bene senza portarsi via parte del lip balm, che resta in forma perfettamente nonostante abbia vissuto più volte le 4 stagioni. E soprattutto non si è mai staccata la base che si deve premere per farlo uscire. Posso dirlo, perché ormai sono quasi alla fine. Con gli altri due dal pack simile mi era successo già a metà. 
Anche qui formulazione a base di Olio di Ricino, che ben mi dispone verso i burrocacao nel momento della scelta. Nell’INCI seguono Oli Idrogenati, Burro di Cacao, Olio di Semi di Girasole, Olio di Semi di Lampone e Vitamina E.
Ennesima conferma che questa serie di ingredienti non crea balsamo labbra performanti. Ma solo luminosi e scivolosi. Forse un attimo più presente sulle labbra rispetto agli altri, ma è un inganno che dura poco. Da riapplicare finché ci si accorge che continuando si peggiora solo la situazione.
Anche questo da usare massimo un paio di volte (lontane!) durante la giornata. E non certo alternato al Balea o al FarmaMed bocciati. Insomma, ci vuole attenzione anche a fare le combo per riuscire a smaltirli.
Bocciato anche questo con un’insufficienza più lieve rispetto ai precedenti. Ma di certo passerà un bel po’ di tempo prima che io decida di dare una nuova chance ai prodotti labbra Beauty Made Easy. Se voi ne avete di promossi però ditemelo, così non rimango con l’idea che siano tutti così. 
E ora sì, siamo arrivati alla conclusione di questo confronto, che vede un solo promosso già finito e aimè, parecchi bocciati. Il bello, si fa per dire, sarà finire tutti gli altri un po’ alla volta. Considerando che non li posso usare insieme. Urge un check e un cambio nelle borse. Partirò ovviamente da quelli di cui ho meno prodotto, che sono anche aperti da più tempo. Questi, tranne il Lip Berry che è già quasi alla fine, possono farsi qualche mese in qualche borsa per essere usati una volta ogni tanto.
Nel frattempo incrocio le dita che il nuovo NaturLip sia come il Riparazione Avanzata e non come l’Idratazione Intensa. Altrimenti sarà dura aggiungere un altro bocciato a questa già lunga lista. Soprattutto perché le mie labbra hanno bisogno di prodotti validi. Seguiranno aggiornamenti nelle Instagram Stories. 
Se volete restare in argomento balsamo labbra, vi invito a leggere anche qualche altro articolo:
Al prossimo post, intanto vi aspetto su Instagram (@mycurlycolours), sul mio nuovo profilo Pinterest e vi invito a iscrivervi qui per ricevere newsletter mensile e contenuti speciali.
Un bacio grande
Lara
