5 Balsamo labbra a confronto

Tre burrocacao in stick e due balsamo labbra in tubetto si sfidano in un nuovo confronto a 5

Rieccoci a un nuovo appuntamento di quella che un tempo era una serie video su YouTube. Quel tempo però è passato e adesso li troviamo qui. Parto dicendo che tra i 5 balsamo labbra di oggi c’è un intruso, una Maschera labbra, che però ho sempre usato come balsamo labbra, perciò la trovate qui.

Che dite partiamo? Dopo i flop dell’ultimo confronto stavolta andrà meglio? Scopritelo con me.

Maschera Labbra Astra Skin

Ecco l’intrusa, la Maschera Labbra Astra della linea Skin, che ho acquistato con i saldi estivi scontata a € 4,72. Ve l’avevo presentata qui e a parte il colore rosa acceso, che non trovo adatto a una maschera per labbra da usare magari di notte come impacco, mi era sembrata valida.

Più come balsamo labbra che come maschera. Infatti l’ho sempre usata così.

Texture molto piacevole dalla profumazione golosa, ma non invadente. Texture che però è cambiata nel corso del tempo. Da qualche settimana infatti si è cristallizzato il Burro di Karitè e la consistenza è granulosa. Strano viste le temperature, ma è andata così.

I granuli si tolgono, per carità, ma essendo colorata bisogna prestare più attenzione e comunque è una scocciatura. Come avevo già detto preferirei una versione incolore, ma considerando questa caratteristica non credo la acquisterei se Astra la creasse. I granuli nei prodotti labbra mi danno veramente fastidio.

A questo punto meglio il Lip Oil della linea Pure Beauty, che tra l’altro adesso con l’ultima uscita è anche disponibile in altre due nuove tonalità.

Bio Propol Balm Pura Natura Natura House

Rimaniamo in ambito balsamo labbra in tubetto, ma peggiorando. Ho acquistato questo Bio Propol Balm consapevole che probabilmente non mi sarebbe piaciuto. E così è stato, ma per € 3,45 (scontato del 50% da Sorgente) ho voluto fare una prova.

Facciamo un passo indietro. Questo è uno degli ultimi balsamo labbra Natura House della linea Pura Natura. Una sorta di rivisitazione dei vecchi burrocacao in stick del brand.

Quando li vidi poco dopo il lancio provai quello all’Aloe, che trovate qui. Troppo oleoso, poco nutriente, una delusione. Le formulazioni delle varie tipologie erano molto simili, quindi non mi aspettavo che sarebbe andata meglio con un altro.

Però il vecchio Propol Stick è uno dei miei balsamo labbra preferiti di sempre. E della stessa linea ad esempio quello all’Echinacea mi aveva distrutto le labbra. Quindi ho voluto rischiare conservando una piccola speranza e confidando che ci fossero ancora delle differenze tra le diverse versioni.

Speranza che si è dissolta al primo utilizzo, perché, come previsto, è uguale a quello all’Aloe. Oleoso, per nulla nutriente e molto scivoloso. A sua discolpa devo dire che nonostante il Burro di Karitè al secondo posto dell’INCI dopo l’Olio di Mandorle Dolci, la texture è sempre rimasta identica. Un gel trasparente piacevole da applicare. Ma non nutriente come promette. Questo è uno dei casi in cui l’INCI rispecchia la resa finale.

Di giorno nella mia quotidianità al pc è inutilizzabile, perché la maggior parte resta sul bicchiere dell’acqua, perciò l’ho usato la sera prima di dormire.

Lo sto finendo adesso dopo mesi. Uno di quei cambiamenti in peggio, che forse i brand fanno per cause maggiori, dovendo sostituire fornitori e collaboratori. Ma un gran peccato, soprattutto per chi come me amava il Propol Stick.

Unica cosa positiva il pack in plastica vegetale. Anche se sappiamo che molto probabilmente non verrà riciclato.

Un altro prodotto che consiglio solo a chi può applicare la qualunque sulle labbra, senza problemi. Se lo trovate scontato però, perché € 6,90, a prezzo pieno, mi sembrano comunque troppi.

Stick Labbra Protettivo Amavital

Sono stata colpita dal packaging di questi balsamo labbra entrando da Sorgente alla ricerca di dentifrici in alluminio. Non li avevo mai visti e ne ho notati almeno un paio. Un veloce confronto tra gli INCI delle differenti versione e la mia scelta è ricaduta su questo Protettivo. Che sulla carta poteva essere il più ricco. INCI piuttosto lunghi con qualche voce di troppo, ma per il prezzo di € 4,90 per 5,5 ml, scontato poi del 10%, mi faceva piacere provarne uno.

Base di Olio di Ricino, che di solito promette bene, poi Cera d’Api, Olio di Colza, Cera Carnauba, Olio di Rosa Mosqueta, Profumo e Aroma a circa metà elenco. A seguire Olio di Semi di Girasole, Vitamina E, Acido Ialuronico, Cere di Rosa e Squalano quasi in conclusione.

Alcuni di questi ingredienti vengono citati in descrizione come principali nella formulazione, ma noi che sappiamo come funziona (qui un ripassino se serve), sappiamo che di Acido Ialuronico e di Cera di Rosa ce n’è solo ricordo.

Nonostante questo però la resa non è affatto male. Anzi, l’ho rivalutato, perché nelle primissime applicazioni non mi aveva colpita. Poi però l’ho usato con piacere. Tanto che sono arrivata a finirlo, visto che era il migliore tra quelli aperti.

Per questo motivo non vedete lo stick. Che però è proprio classico. Così come l’effetto sulle labbra. Mi incuriosisce provare qualche altra versione dei balsamo labbra Amavital? Sinceramente no, perché preferisco formule più brevi e una texture più presente sulle labbra, ma non lo escludo. A pari prezzo c’è di meglio, ma anche di peggio. Se vi capita e vi piace testare burrocacao provatelo. Magari non in pieno inverno, perché non è certo tra i più protettivi.

NaturLip FarmaMed Rigenerazione Doposole

Altro balsamo labbra che avrei già finito, ma di cui ho tenuto un minimo di stick per mostrarvi la differenza con gli altri due NaturLip di cui abbiamo già parlato. Tutti gentilmente offerti dalla mia Mamy, che li ha acquistati da Esselunga. Questo, la versione Rigenerazione Doposole a € 3,20 sempre per 5,5 ml.

Dei due già provati uno è stato un top e l’altro un flop. Il dubbio era come sarebbe stato questo. In realtà si è rivelato una via di mezzo. Meno ceroso del Riparazione Avanzata e più consistente dell’Idratazione Intensa. Finish classico, leggermente lucido.

100% naturale con Albicocca dell’Emilia Romagna, Ciliegia di Vignola e Vitamina E. Profumazione leggera credo data più dall’Aroma che dagli estratti di frutta. Promette un’azione lenitiva e rigenerante. Ridimensioniamo il tutto con un più semplice idratante? Credo sia meglio.

Non male, ma non lo consiglierei a chi cerca un burrocacao da usare in estate per lenire le labbra dopo una giornata al sole.

Adesso posso finirlo e confermare che tra i NaturLip provati finora il mio preferito rimane il Riparazione Avanzata.

Balsamo labbra Soft Pearl Alverde DM

Ultimamente i balsamo labbra Alverde mi stanno deludendo. Dopo alcune limited edition davvero valide, le ultime sono state dei flop. Per fortuna hanno un costo mini. Questo Soft Pearl di € 1,75 per 4,8 g.

E guarda caso anche questo è a base di Olio di Olio di Colza. Devo ricordarmi questa voce per le prossime volte. A seguire nell’INCI Olio di Semi di Girasole, Olio di Cocco Olio di Jojoba, Mica, Olio di Nocciolo di Amarena bio e Vitamina E.

Insomma, si poteva intuire che non sarebbe stato il balsamo labbra più nutriente del mondo. Ma si sa che l’INCI non è rivelatore.

Lo stick è colorato e colorato è anche il finish che rilascia. Dà un bell’effetto alle labbra, meno se stratificato nell’uso quotidiano per chi ha colori simili ai miei. Ma, visto che non è nutriente, non è un balsamo labbra da usare in esclusiva per tutta la giornata.

Da applicare prima di uscire o da tenere in borsa. Profumazione molto piacevole, ma piuttosto presente. Adesso che ve ne ho parlato vola in una borsa autunnale.

E rimanendo in tema autunno spero che le prossime limited edition Alverde in tema labbra tornino a darmi soddisfazioni come in passato.

Che dire quindi di questo nuovo confronto?

Senza dubbio è stato migliore dell’ultimo. Lo ricordate? La fiera dei bocciati. Stavolta abbiamo due balsamo labbra promossi, piacevoli da utilizzare e dalla buona performance. Uno non di certo il massimo, ma almeno utilizzabile senza drammi.

E poi due versioni in tubetto. Una maschera, che non è proprio una maschera e cambia a seconda del suo estro. E un balsamo labbra nutriente che nutriente non è. Bene ma non benissimo.

Adesso finirò il NaturLip, ma in realtà nel frattempo ho già testato un altro burrocacao, che mi ha consigliato una di voi. E presto acquisterò anche l’altro che sempre lei mi ha consigliato. Per altri suggerimenti o richieste di test vi aspetto in un commento, farò il possibile e li inserirò nei prossimi confronti a 5.

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Un bacio grande

Lara