I migliori prodotti scoperti nel 2021, che non mancheranno nelle mie beauty routine del 2022

In questo periodo di bilanci di fine e inizio anno, si tende a fare classifiche di tutto. Anche dei prodotti usati per viso, corpo e capelli. Nei primi anni su YouTube, ho proposto anch’ io i classici video dei top divisi per categoria. Fino a selezionarne solo dieci. Ho interrotto questa tradizione da un paio d’ anni e oggi la riprendo in un modo un po’ diverso. Qui sul blog infatti ho selezionato per voi le cinque novità 2021, per me top, immancabili anche nel nuovo anno appena iniziato.

Spesso infatti si parla con facilità di mai senza tra le novità, ma in realtà, per quanto i prodotti in questione siano validi, vengono sostituiti da altri senza troppi problemi. Oggi voglio parlarvi di quelle che per me fanno la differenza, che non è così facile sostituire e quindi continuerò ad usare anche nel 2022.

1. Top skin care : Trattamento Illuminante AHA Luce di Camelia Biofficina Toscana

Unico prodotto skin care che ho deciso di inserire in questa top 5. Il mio primo detergente viso con Alfaidrossiacidi. Mi ha conquistata come mai avrei pensato. Ho aggiornato qualche tempo fa l’ articolo dedicato alla linea Luce di Camelia per sottolineare l’ efficacia di questo detergente, ma ci tengo a parlarne anche qui.Prodotti linea BT Luce di Camelia Biofficina Toscana

Non ho problemi di pelle e spesso mi viene ricordato con il classico “Ma tu hai già una bella pelle!”. Peccato che non si capisca che senza le giuste attenzioni costanti non sarebbe così. Poi, sempre avendo una bella pelle, non sia mai fare notare qualcosa che non va. Perché sarà sempre una piccolezza e farlo rischierà di urtare la sensibilità di chi ha davvero problemi di pelle.

Per questo non ho mai fatto riferimento a un piccolo grano di miglio che ho scoperto a fine settembre vicino al sopracciglio destro, proprio nella parte iniziale dove non ho i peletti, ma li disegno. Si notava anche da truccata, ma ovviamente prestandoci attenzione.

Niente di grave, per carità, ma c’ era. Non mi era mai capitato prima, tant’è che all’ inizio avevo pensato ad un classico puntino bianco da irritazione. Invece no, non se ne andava. Con le manii (sì, non si fa, ma ci ho provato…), con le maschere, con gli scrub. Niente era lì.

Poche applicazioni del Trattamento Illuminante AHA e ho notato che si stava ammorbidendo, per poi sparire poco dopo. La sua azione localizzata e mirata, senza risultare aggressivo sulla pelle è incredibile. Considerando anche che si tratta di un prodotto a risciacquo, con un tempo di posa di un paio di minuti!Trattamento Illuminante AHA BT Biofficina Toscana

Ci tengo a precisare che non sono ferrata sui grani di miglio, probabilmente ce ne sono di diversi tipi, cambiano nel tempo, non lo so. Dalle foto che ho trovato online il mio puntino bianco rientrava nella categoria. Poi se fosse solo un accumulo di grasso o uno stadio iniziale più facile da combattere, non lo so. So invece che per altri tipi di grano di miglio serve l’ intervento del dermatologo. Ma una prova con questo detergente non credo faccia male.

Anche perché usato su tutto il viso rende le pelle liscia, luminosa, uniformata. E tutto questo rende il Trattamento Illuminante AHA BT un alleato anche nella skin care quotidiana per chi ha un viso spento, una pelle poco curata o per chi vuole lavorare su macchie da brufolo o pelle impura. Anche il mio compagno Ivan ne ha fatto un uso localizzato come avevo raccontato qui e l’ efficacia è stata meravigliosa anche su di lui.

Nella mia recensione non posso fare confronti con altri detergenti a base di AHA, non avendoli provati. Ma questo, per la sua delicatezza e l’ ottima performance lo consiglio davvero, anche a chi, come me, è un po’ restio nell’ approccio con acidi e simili. Pratico anche l’ erogatore che dosa il prodotto in piccola quantità. Meno il flacone in vetro, che dalla sua ha un’ eleganza incredibile.Erogatore Trattamento Illuminante AHA

2. Top multiuso : Get Better PuroBIO

Accennavo alla zona sopracciglia poco fa e il Get Better PuroBIO sta riuscendo in una missione impossibile con le mie. Ne ho parlato spesso, ho dedicato un mese all’ argomento e sono anni che cerco di ritrovare le sopracciglia perdute. Anzi tolte, visto che è solo colpa mia e di un uso esagerato delle pinzette se non ho un arco pieno.

C’è chi ha fatto lo stesso, ma aspettando qualche tempo, l’ ha ritrovato. Per me è stato più complicato. Ho provato tantissimi prodotti per facilitare la crescita e l’ Olio di Ricino l’ ha spuntata su tutti. Ma i risultati si ottengono con tempi biblici e in più di dieci anni le parti più critiche erano rimaste più o meno sempre tali.Get Better PuroBIO

A ottobre scorso ho iniziato a testare il nuovo Get Better PuroBIO, che promette di migliorare il volume e lo spessore di ciglia e sopracciglia in 28 giorni. Dopo un paio di settimane ho notato le sopracciglia più rinforzate, ma soprattutto nuovi peletti negli spazi vuoti.

Così ho continuato a utilizzarlo quotidianamente, due volte al giorno. Ad oggi sono quattro mesi di utilizzo e da qualche giorno, avendo finito il gel fissante per le sopracciglia lo sto usando anche dopo averle disegnate. Le fissa bene e allo stesso tempo enfatizza alcuni peli, rendendo il risultato più naturale. Non rovina il disegno, ovviamente prestando sempre un minimo di attenzione.

Lo scovolino incurvato con setole di diverse lunghezze infatti permette di usare la parte più adatta alla lunghezza delle proprie sopracciglia.

Ecco lo scovolino e le mie sopracciglia con Get Better usato come fissante Scovolino Get Better PuroBIOsopracciglia Mycurlycolours disegnate e fissate con Get Better

Cosa mi piace del Get Better PuroBIO  e cosa ho notato sulle mie sopracciglia

La texture innanzitutto. Abituata ai prodotti oleosi, apprezzo moltissimo la texture leggera del Get Better, che si asciuga velocemente e completamente. Per questo riesco ad usarlo mattina e sera. Lo applico come ultimo step della mia skin care mattutina , poi mi vesto e quando mi accomodo alla postazione make up posso procedere con il disegno.

Nonostante sia un gel piuttosto liquido, non bisogna abbondare con il prodotto, altrimenti, asciugandosi si creeranno dei residui, che potranno staccarsi. Da ricordare soprattutto se si usa il Get Better prima del make up.

E l’ efficacia. Per quanto riguarda i risultati infatti, l’ arco è decisamente migliorato. Anche se forse in foto non sembrerà.

La parte iniziale di entrambe le sopracciglia si è infoltita e stanno crescendo anche alcuni peletti prima del punto di inizio, dove prima non erano mai cresciuti.  Anche le zone più critiche sono migliorate. lo spazio vuoto del sopracciglio sinistro si è ridotto, quello del destro fatica di più, ma ci sono nuovi peli, alcuni da subito belli evidenti. Sempre questo sopracciglio si è infoltito, anche nella parte inferiore, come mi era già successo con l’ Olio di Ricino anni fa. Parte che dovrei togliere, per migliorare la forma. Al momento però non voglio intervenire, per vedere come continueranno a crescere. Lo farò in un secondo tempo.Sopracciglia Mycurlycolours con Get Better asciutto

L’ obiettivo ovviamente è chiudere i due “buchi” che ho e finalmente, avere un arco completo. Per poter smettere di disegnare ogni giorno le sopracciglia e limitarmi a un gel colorato.

Un prodotto che già mi soddisfa tantissimo e continuerò a usare. Se riuscirà nell’ obiettivo, entrerà di diritto nei top di sempre!

Lo uso anche con piacere come primer ciglia, l’ avevo già raccontato nella presentazione e lo amo come base per il Black Too Black, mio mascara preferito del 2021. Non ho invece ancora dedicato alle ciglia un trattamento intensivo. Probabilmente lo farò, ma la mia priorità erano e sono le sopracciglia. Rappresentavano la sfida maggiore e una volta che ho visto i primi risultati non ho potuto non continuare.

Consigliatissimo a chi vuole rinforzare, ma anche a chi ha provato di tutto e ancora non ha raggiunto i risultati sperati. Un prodotto multiuso che non vi deluderà. Sempre se utilizzato con costanza però, mi raccomando!

3. Top capelli : Shampoo I Concreti Naturaequa

Dalle sopracciglia ai capelli. Negli scorsi 12 mesi ho provato vari prodotti per capelli, nuove linee complete e molte referenze mi hanno soddisfatta. Ma solo lo Shampoo al Cocco I Concreti Naturaequa è già in lista per il prossimo ordine online, perché non posso farne a meno.

Credo sia la prima volta che uno shampoo mi conquista così. Difficilmente noto grandi differenze e negli anni sono stati solo due o tre quelli che ho ritenuto superiori alla media. Ma non tanto da doverli riacquistare subito.

Lo Shampoo al Cocco I Concreti invece mi porterà a farlo al più presto. Terminato da poche settimane l’ ho sostituito prima con il Bagnodoccia solido sempre I Concreti, che non mi è piaciuto così tanto e quindi preferisco usarlo per il corpo, visto che è delicato e nutriente.  Perfetto per questo periodo.Shampoo al Cocco I Concreti Naturaequa

E poi sono tornata allo Shampoo TricoBio Ricci Perfetti L’ Erboristica di Athena’s, che già conosco benissimo. Per inserire un po’ alla volta le nuove referenze acquistate da Tigotà che vi ho presentato qui.

Quando farò un nuovo ordine online, visto che purtroppo non ho rivenditori Naturaequa in zona, lo acquisterò sicuramente per averlo in casa. La cosa che mi stupisce è che sia stato un prodotto solido ad avermi conquistata così. Perché sì, lo ammetto, trovo ancora più pratici i classici flaconi da usare in doccia. Ma visto quanto mi piace sorvolo anche su quei passaggi in più. Non tenerlo in doccia, farlo asciugare e poi riporlo nel suo contenitore.

Perché mi piace così tanto? Perché è davvero nutriente, delicato e riesce a mantenere i capelli puliti a lungo. In più nutrendo davvero bene, aiuta il ricco ad essere più disciplinato, morbido e favorisce anche lo styling.

Ne ho già parlato da poco nei prodotti finiti  ma nonostante questo merita ancora uno spazio.

Un alleato perfetto per i miei capelli, una bellissima scoperta del 2021, che porterò con me nel 2022 e non solo. Da valutare seriamente sia come prodotto valido, sia per una scelta plastic free.

4. Top make up : Matita labbra PuroBIO n. 53

E adesso passiamo al make up. Non so voi, ma questi due anni di mascherine hanno messo a dura prova la mia voglia di truccarmi. Soprattutto le labbra. Se devo stare con il dubbio di trovarmi il rossetto a mo’ di Joker quando abbasso la mascherina, evito proprio di metterlo.

Però anche rinunciare sempre ad un tocco di colore sulle labbra, anche per le poche occasioni del periodo, non è il massimo. Così ho trovato la soluzione nelle matite labbra. Non quelle troppo morbide, che hanno gli stessi rischi di un rossetto, ma quelle che si fissano pur rimanendo idratanti.

Idratanti è la parola chiave, perché tenuta spesso va a braccetto con secchezza. E se, dopo averne indossata una,  devo avere le labbra secche per due giorni, preferisco evitare.

La matita labbra su cui ho contato di più nei mesi scorsi e continuo a scegliere per la maggiore è la matita labbra n.  53 PuroBIO Cosmetics, quella pensata in abbinamento al rossetto n. 105. Tonalità matita labbra n. 53 PuroBIO CosmeticsLip swatch matita labbra 53 PuroBIO

Un nude pesca secondo la descrizione, con una nota marrone sempre ben presente, ma inferiore rispetto al rossetto, che si nota soprattutto con luce naturale diretta. Come nella foto. Un nude che su di me risulta piuttosto carico appena applicato.  E che dona invece giusto un tocco di colore alle labbra quando perde intensità con il passare delle ore. Senza però mai svanire, fino allo struccaggio. Facile, senza macchie di colore sulle labbra. La mina è abbastanza morbida e il tratto scorrevole e preciso.

Questo permette di ritoccare solo alcuni punti, magari dopo mangiato o per idratare un minimo le labbra e avere un’ ottima resa da mattina a sera. Il fatto che non sia un colore molto intenso, fa in modo che eventuali perdite di definizione sul contorno labbra da contatto con la mascherina, non si notino particolarmente.

Per questo e per il fatto che si abbina bene  alla maggior parte dei miei make up, è la tonalità che uso di più. Scelgo spesso anche la n. 50 che illumina tantissimo il viso, ma più per un pranzo o una cena. Se devo stare fuori tutto il giorno e so che metterò e toglierò la mascherina più volte è la n. 53 la mia prima scelta. Entrambe hanno un bellissimo effetto sulle labbra, non enfatizzano la texture naturale, ma a patto che le labbra siano morbide e non secche al momento dell’ applicazione.

Ecco gli swatch a confronto con il rossetto 105, dal finish più cremoso appena applicatoSwatch matita labbra 53 e rossetto 105 PuroBIO

L’ INCI INCI matita labbra n. 53 PuroBIO Cosmetics

L’ ho scelta anche per i pochi eventi di degustazione vino a cui ho partecipato negli ultimi mesi, perché ha un altro pro. Una volta fissata, dopo qualche tempo dall’ applicazione, non si trasferisce sui calici.

Per tutti questi motivi è tra i miei top 2021 e mi accompagnerà anche nel 2022! Sono curiosa di provare anche la n. 51, che in questo periodo di incarnato molto chiaro potrebbe essere una buona alternativa, ma con un tocco pescato più spiccato.

Se anche voi in questo periodo avete rinunciato o quasi al trucco labbra e non volete usare tinte o prodotti che ve le secchino, provate questa matita e poi fatemi sapere.

5. Top base viso : BB Cream Sublime PuroBIO

Chiudo questa top 5 sempre parlando di make up e di PuroBIO Cosmetics. Fin dalla presentazione della nuova BB Cream Sublime e dalle prime prove avevo avuto un’ ottima prima impressione. Continuando ad usarla e testandola in diverse occasioni, dopo un anno di utilizzo, posso dichiararle il mio amore senza se e senza ma.

L’ ho testata in tutte le stagioni e non mi ha mai delusa. La resa è naturale, ma la tenuta è ottima. Non segna, anzi regala al viso un bell’ effetto radioso, che a seconda dei gusti si può fissare o meno con la cipria. Io preferisco farlo sempre, che sia per qualche ora o per una giornata intera. Così come preferisco applicarla con una make up sponge bagnata.Sublime BB Cream PuroBIO Cosmetics

Tornando a parlare di mascherina, leggermente il colore si trasferisce. Soprattutto nei punti di appoggio, ma il prodotto non si toglie lasciandovi macchie. E proprio questo me la fa scegliere e indossare con tranquillità. Per situazioni particolarmente intense, la abbino al mio fidato Primer Dior Backstage e non penso più alla mia base. Certo se indosso per qualche ora la mascherina, magari camminando o con sbalzi di temperatura, quando la tolgo un check con lo specchietto ci sta sempre, ma al massimo tampono un attimo la zona ai lati del naso, che tende a lucidarsi.

Ultima prova superata alla grande, la gita fuori porta a Bologna di un paio di settimane fa per il compleanno del mio compagno. 17.000 passi e mascherina sempre indosso. Anche in quell’ occasione sulle labbra la matita n. 53.

Questa BB Cream ha superato nelle mie preferenze il Fondotinta Sublime e anche il fondotinta Dior Backstage, che prima di essere spodestato dalla BB PuroBIO era la mia prima scelta per la base viso. Non si sente sul viso nonostante l’ ottima tenuta, si applica in un attimo e basta poco prodotto per un effetto naturale di pelle uniformata e radiosa. Per questo si merita un posto tra i top del 2021, ma anche degli ultimi anni.

Unico appunto le colorazioni. Anche se in gamma ci sono quattro tonalità io fatico a trovare quella giusta per me quando prendo un po’ di colore. E non parlo di abbronzatura, perchè la rifuggo da anni.

In inverno invece la 02 è perfetta e nelle mezze stagioni faccio un mix con la 03, che uso poi da sola in primavera e in autunno. Anche per le carnagioni più chiare, come forse avevo già detto in fase di presentazione non è facile trovare la shade giusta, perché la 01 è l’ unica rosata e non particolarmente chiara.

Ecco gli swatch delle tonalità 02- 03 e un dettaglio della textureSwatch Sublime BB Cream PuroBIO 02 e 03

Texture Sublime BB Cream PuroBIO 02Quindi per quanto riguarda i colori consiglio un ampliamento della gamma. Però se avete un incarnato simile al mio o piuttosto chiaro e amate le basi naturali, ma uniformanti, date una possibilità a questo prodotto. Io non lo lascerò sicuramente!

E così si conclude la mia top 5 delle novità 2021 che mi hanno conquistata e continuerò a scegliere per le mie routine anche in quest’anno nuovo appena iniziato.

Se anche voi avete uno o più prodotti top con queste caratteristiche da segnalare, fatelo in un commento. Sarà un piacere leggerli e perché no, provarli!

Per restare in argomento e approfondire alcuni dei prodotti citati vi invito a leggere qui sotto:

Al prossimo post, intanto vi aspetto sul mio profilo Instagram (@mycurlycolours), per rimanere in contatto con me.

Un bacio grande

Lara

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