Recensioni flash dei prodotti finiti nelle ultime settimane, stavolta soprattutto viso e corpo
Rieccoci con il nostro appuntamento mensile. Lo smaltimento previsto ha dato i suoi frutti, anche se tra i finiti di maggio ci sono più prodotti corpo che capelli, come invece immaginavo. Arriveranno forse a giugno, ma intanto vi racconto come ci siamo trovati con questi.
Iniziamo dai finiti viso
– Acqua Temale Evian € 3,90 da Tigotà. Travel size non certo competitiva come prezzo, ma utile sia da viaggio, sia per provarla. Se non ricordo male la usai anni e anni fa. L’ho scelta per riuscire a finire due sieri che troveremo tra poco. Mi serviva un’acqua leggera, ma idratante, che mi facesse da base. Valida come tante acque termali che ho già usato, né più, né meno. Potrei riacquistarla per il beauty da viaggio, ma non è adatta alla routine quotidiana. Dura davvero troppo poco. 
– Gentle Toning Lotion N.A.E. € 6,90 su Amazon. Acquistato dopo la bella esperienza con il deodorante roll on. Pensavo che avrei dedicato un articolo a questo tonico e invece preferisco limitarmi a citarvelo qui. Non merita affatto un approfondimento secondo me, anzi.
Forse colpa della Glicerina, che segue subito l’Acqua nell’INCI e non aiuta solo la formula ad avere un’azione lievemente idratante, ma l’appesantisce. Idrolato di Rosa Damascena e Aloe Vera per un tonico delicato dall’azione tonificante, che ho accantonato dopo qualche giorno di utilizzo. Piccole imperfezioni non gradite mi hanno subito fatto capire un’incompatibilità con la mia pelle. 99% di origine naturale e Vegan, ma io non ve lo consiglio. Finito sul corpo post depilazione. 
– Sapuni Namur * Ultimo detergente uscito in casa Namur, adatto a chi ama i gel detergenti. Pratico il dispenser che eroga comodamente il prodotto. Texture particolare con piccole bolle, che si vedono dal flacone trasparente, ma che scompaiono se lasciato fermo a lungo. Poi basta agitarlo e si creano nuovamente.
Pensato per tutti i tipi di pelle, è vero non secca e non lascia la sensazione di pelle che tira, ma non è neanche abbastanza idratante per essere il detergente ideale per una pelle normale come la mia nei mesi più freddi. Dopo averlo finito confermo quello che ho già detto nell’articolo di presentazione e lo consiglio soprattutto a chi ha una pelle mista o grassa. Non si discute sulla qualità, di gran lunga superiore a tanti altri prodotti simili. 
– Pasta protettiva babylove € 1,49 da DM. Pura tristezza per questo finito. Esserne priva per me è grave. Per anni è stata la mia alleata per mantenere la mia pelle bella come la vedete di solito. Ribadisco spesso che per me è fondamentale osservare il mio viso. In tranquillità, senza stress, solo per monitorare eventuali cambiamenti e intervenire. Ecco, spesso io intervengo con la pasta protettiva. Quando noto piccole imperfezioni la applico subito e in pochissimo le lenisce. Se sono espressioni di disappunto, se è quel mega brufolo cattivo che spunta ogni tot mesi può fare ben poco.
Purtroppo nel mio ultimo giro da DM non l’ho vista, come ho già raccontato qui. E neanche sul sito. Ne ho acquistata un’altra al supermercato, che dopo settimane di assenza per fortuna è tornata. Spero che mi troverò altrettanto bene, ma spero anche in un ritorno di questa da DM.
Sieri viso finiti di maggio e qualche sample
– Siero Viso Resveratrolo La Bioteca Italiana € 5,95 da Tigotà. Abbiamo già parlato di questo siero viso nell’articolo dedicato ai sieri La bioteca Italiana. Se vi interessa saperne di più vi rimando a quel blog post. Però in sintesi vi dico che è stato una delusione, perché è leggermente oleoso, caratteristica che non fa più al caso mio. Per questo l’ho accantonato e solo nelle ultime settimane sono riuscita a terminarlo massaggiandolo su pelle umida vaporizzata con l’Acqua Termale citata poco fa. Lo consiglio solo a chi ama gli oli viso, perché come resa non è male, ma la texture può essere un limite. Ah, consiglio a La Bioteca Italiana di definirlo “siero a base oleosa” nella descrizione. 
– Siero viso Vitamin C Dropology € 7,90 da Douglas. Più o meno lo stesso discorso vale per questo siero Dropology. Il più oleoso tra i tre che abbiamo provato, di cui trovate le recensioni qui. L’ho finito per fortuna prima che arrivasse il caldo. Meno oleoso del Resveratrolo, più gestibile, ma ugualmente adatto a chi predilige quel tipo di texture. Stesso consiglio anche per Dropology.
– Sample Crema Notte, Siero e Balsamo Viso Vitaminica Bioearth * Torno al problema piccole imperfezioni parlandovi di questi sample, che mi hanno dato lo stesso problema. Li ho ricevuto da Sanidea e incuriosita li ho provati subito, partendo dal Balsamo Viso Ω369+ Ceramide. Al di là del fatto che me lo aspettassi più ricco, l’ho trovato adatto sia al giorno, sia alla sera. Ma già dopo un paio di utilizzi, ecco qualche imperfezione. Con le dovute pause per ripristinare la pelle, ho provato gli altri due sample ed è successa la stessa cosa. 
Mi capita spesso con i prodotti naturali e mi era già successo con Bioearth. Un tempo pensavo facesse parte del gioco, invece no, adesso cerco prodotti che non mi diano questi effetti collaterali.
Peccato, soprattutto per il Siero Viso Vit ACE, che ha una texture meravigliosa, più simile a una crema fluida, che a differenza degli altri due, avrei potuto acquistare.
Altri prodotti finiti per il viso Biofficina Toscana
– Siero contorno labbra Biofficina Toscana * Uno dei prodotti della linea labbra Biofficina Toscana uscita l’estate scorsa, l’unico per occhi e labbra. L’ho usato in entrambi i modi, come vi avevo già detto nella presentazione. L’ho finito come contorno occhi, abbondando leggermente con la quantità rispetto al mio solito. In questo modo l’ho trovato ancora più performante. Come contorno labbra aiuta a mantenere idratata la zona, ma non ha minimizzato il mio accenno di codice a barre. Cosa che davvero solo pochi prodotti riescono a fare 
– Patch Occhi Illuminante Luce di Camelia Biofficina Toscana* Restiamo in tema occhi con questi Patch che assieme alla Maschera Primer, sempre Illuminante, hanno ampliato la prima linea BT del brand. Il supporto di questi patch è in cellulosa vegetale da fibra d’Uva e la base del siero di cui sono imbevuti è Succo bio di Aloe Vera arricchito con Collagene Vegetale, Olio di Baobab, Fermentato di Camelia, Estratti di Elicriso, Uva Ursina, Centella Asiatica e Acido Ialuronico.
Dall’azione antiossidante, elasticizzante e uniformante del colorito, su di me che ho un contorno occhi senza problemi ho avvertito soprattutto l’azione elasticizzante e quella idratante. Effetto tensore evidente fin da pochi istanti post applicazione, continuato anche dopo la rimozione, trascorsi i 15 minuti di posa. Quando avrò l’occasione voglio prenderli per farli provare a Ivan. Se siete fan dei patch occhi vi consiglio di provarli. Non si staccano, non si asciugano completamente e nel pack rimane del siero extra da usare come crema contorno occhi.
Ancora due finiti viso Antos
– Perlage Trattamento Intensivo Day &Night UVAH Antos * Penultimo prodotto finito della linea UVAH. Il più ricco tra i trattamenti, ma sempre leggero come texture. Caratteristica davvero unica di questa linea. Piacevole sulla pelle, non pesante, ma non mi ha colpita come altre referenze della stessa collezione. L’ha usato anche Ivan ed è piaciuto anche a lui. Erogatori non troppo precisi e flaconi in vetro molto eleganti, ma poco pratici, una costante UVAH. Comunque prodotti sfruttati completamente con la sola accortezza di capovolgerli verso la fine. 
– Oleo Latte scrub Cranberry * A questo scrub invece ho già dedicato un articolo e fin dai primi utilizzi ho capito che se lo meritava tutto. A prodotto concluso confermo che è un ottimo esfoliante idratante. Adesso lo taglierò per un ultimo utilizzo, anche se controluce sembra sia rimasto pochissimo prodotto all’interno. Sempre bene tagliare i pack quando si può per usare davvero la totalità del prodotto. Più piacevole quando ci piace, meno quando non vediamo l’ora di sbarazzarcene. Ho evitato di proporvelo già tagliato visto che già l’etichetta ci ha abbandonati.
Una caratteristica che abbiamo già visto con lo stick solare e confermo quanto detto in quell’occasione. Visto il prezzo che hanno ci sta, ma senza dubbio è un dettaglio migliorabile. Con o senza etichetta completa un prodotto da provare se amate gli scrub meccanici.
Due burrocacao finiti
– Apivita Cocoa Butter SPF 20. Metà di uno dei due kit regalo della mia Mamy. Entrambi contenevano un burrocacao, questo con SPF 20, l’altro colorato, che ancora non ho finito. Non sono un’amante di balsamo labbra con SPF, ma in estate cerco di usarli quando esco e al mare li sostituisco direttamente con gli stick SPF 50.
Questo rispetto a molti altri che ho provato non ha quel sapore leggermente amarognolo che detesto. In compenso ha una profumazione dolce di vaniglia che trovo stucchevole. Sulle labbra è bello ricco e luminoso, ma la profumazione mi nausea. Se avete gusti diversi dai miei lo amerete. Apivita è un brand greco che io scoprii a Cosmofarma 2015, se non erro. Si trova in molte farmacie e parafarmacie. 
– Lucidalabbra Vitaminico L’Erbolario. Anche questo gentilmente offerto dalla mia Mamy, che l’aveva preso per sé. Ne ho già parlato nel dettaglio in un confronto tra 5 balsamo labbra, ma devo dire che l’ho rivalutato nell’ultima settimana quando ho usato solo questo per finirlo. Non lo acquisterei comunque, ma le mie labbra non hanno accusato l’uso continuativo ed esclusivo.
Dalle labbra all’igiene orale
– Dentifricio Extra Sensitive Esselunga. Ennesimo finito di questa linea di dentifrici. Tutti uguali per noi e tutti a rischio sensibilità se usati continuativamente. Come pro la durata, perché essendo in pasta piuttosto compatta ne basta poco e dura a lungo. Nel frattempo, dopo aver scattato le foto, ho tagliato anche questo e l’ho finito completamente.
– Dentifricio Solido Officina Naturae * Usato in alternativa alle travel size fuori casa, ma anche da borsetta senza spazzolino. Non raccomandabile ma in alcuni di meglio di niente. Dentifricio in pastiglie da masticare e poi spazzolare.
Una soluzione adatta anche per casa per ridurre lo spreco di plastica. Se con altri solidi ormai mi sono abituata, il dentifricio è ancora un po’ ostico per me. Ogni tanto ok, sempre no. Però è un mio limite. Versione Menta, non troppo forte, piacevole. Se vi incuriosisce una prova ci sta. 
– Dentifricio Aloe Gel Tripla Azione Equilibra € 2,99 da DM. Non so se stavolta ho prestato più attenzione o è questa tipologia ad avere un gel ancora più leggero, ma è finito davvero in breve tempo. Considerate che l’ho acquistato da DM solo qualche settimana fa. Come esperienza d’uso mi è sembrato in linea con gli altri, anche come texture. Forse semplicemente le altre volte non ho calcolato i tempi.
Per questo non è il dentifricio adatto a chi non vuole accumulare plastica e magari ne usa uno per tutta la famiglia. Lo è invece per chi cerca un dentifricio delicato. Come azione e come sapore. Sempre però se si apprezza la texture in gel poco consistente. Anche se di solito non trovo questo Tripla Azione vicino a casa, non lo rimpiango.
Solo due finiti per capelli in questo mese di maggio
– Curl & Shine Conditioner Coconut & Hibiscus Shea Moisture € 6,67 scontato da Pinalli. Delusione questo Balsamo, ma anche la crema styling purtroppo, infatti è un’altra referenza che speravo di finire a maggio. Entrambi troppo pesanti e questo balsamo anche poco districante. Unico pro il dispenser molto pratico fino a un certo punto, perché poi non preleva più il prodotto e va girato e aperto di volta in volta. Poco pratico anche erogarlo così, perché la texture è davvero ricca. Insomma, l’ho finito e sono contenta. Ve lo consiglio? No, a meno che non abbiate un riccio afro super fitto. 
– Sealing Oil Activilong * Per restare in tema di etichette rovinate, anche se a sua discolpa devo dire che questo olio è aperto da anni. Non era cambiato, quindi l’ho finito nel mio progetto smaltimento delle ultime settimane. In passato mi è piaciuto molto, ma da mesi ormai, a parte l’Olio di Cocco in fase di lavaggio, per lo styling non uso oli.
Visto però che ha avuto comunque una buona resa sui miei ricci in combo con gli altri prodotti styling poco ricchi, continuerò a usare l’altro che avevo come scorta, mai aperto, nelle stesse routine degli ultimi giorni. Vi ho detto che dovevo smaltire prodotti per capelli. Ecco cosa intendevo! In più ci sono quelli che non mi piacciono.
Passiamo ai finiti corpo iniziando dai detergenti
– Detergente POW Antos * La polvere è una base unica per creare un detergente viso, corpo e capelli a seconda della Love Dose con cui lo si abbina. Da sciogliere in acqua calda per creare un gel doccia delicato e liquido. Arriverà la recensione di POW il mese prossimo, quindi aspettate un po’ per saperne di più. Intanto vi dico che ho usato questa base per creare il Detergente Corpo e il risultato mi è piaciuto molto. Delicato e fa una bella schiumina.
– Bagnodoccia Elicriso Biofficina Toscana * Uno dei bagnodoccia che vi ho presentato nei set natalizi Biofficina Toscana e quello dalla profumazione meno fruttata, anche unisex. Per il mio olfatto quasi maschile e infatti dopo una prima mia fase di test l’ha finito Ivan. Delicato e piacevole da utilizzare. 
– Gel Doccia Snow Fairy * Limited edition natalizia, quest’anno più ricca del solito, ne avevamo parlato qui. Classica linea di gel doccia con SLS, ma che non mi secca la pelle. In questo caso la profumazione è dolce, ma non stucchevole, che mi piace sempre. Usato e finito più volte, per il prossimo Natale fateci un pensierino.
Ancora prodotti corpo
– Scrub doccia Toil & Trouble Lush* Tra i prodotti aperti da un po’ che volevo finire anche questo scrub detergente viola. A base di Sale con Lavanda e Menta Piperita, non ha però un intenso profumo di menta, perché contiene vari Oli Essenziali più erbacei e speziati. Ottimo per me che non amo la menta. La texture è molto particolare, un po’ jelly e lo scrub sulla pelle è presente, ma non eccessivo. Doppia azione detergente ed esfoliante, cosa che a volte mi dimenticavo, ma spesso ha sostituito il detergente sulle gambe.
Unico neo, come per la versione nera, sporca più di altri in doccia e bisogna risciacquarla molto bene. Trovo che gli scrub Lush abbiano sempre una marcia in più, compreso questo, che ha dalla sua il colore unico, ma più soft sarebbe ancora meglio. Per me ovviamente. 
– Balsamo Corpo Snow Fairy Lush * Altro prodotto della collezione Snow Fairy, già trovato in passato nei finiti. Un balsamo da applicare sul corpo e da risciacquare, che funge da olio e crema. Pratico, veloce e vellutante. Io preferisco usarlo per le mani, perché le risciacquo meglio rispetto al corpo. Con il risciacquo in doccia sono più frettolosa e in alcuni punti mi rimangono dei residui, che poi puntualmente mi sporcano l’asciugamano. Un alleato dei miei inverni in combo con la crema per mani morbide e idratate.
A proposito di mani ecco le creme mani finite
– Crema mani Balea MED PH 5.5. Una delle mie creme mani preferite tutto l’anno. Super economica batte creme ben più costose. Questa me la portò mia mamma come scorta e rimase tale per mesi e mesi, finché a furia di creme sbagliate, l’ho aperta come certezza da alternare a tutti quei no e nì. Se vi siete persi il confronto di 10 creme mani e volete leggerlo lo trovate qui. Penso sia la quarta confezione che finisco e non sarà di certo l’ultima. Consigliata in estate e inverno, ma anche in primavera e autunno. 
– Crema mani CARE Cien. Non posso dire lo stesso di questa che era una delle creme mani del confronto. Non malissimo, ma a una certa mi è sembrato eterno riuscire a finirla con i suoi 125 g, alternandola ad altro. Così l’ho finita sui piedi. Profumo di fiori, piedini lisci e via. Se non avete mani particolarmente esigenti e vi trovate da Lidl, per il prezzo mini che ha, perché no.
– Moisturizing Hand Cream Apivita. Anche questa una delle 10 creme messe a confronto. Avrei potuto terminarla tranquillamente come crema mani in questo periodo, ma per alcuni giorni sono rimasta senza crema corpo e ho risolto così. Non mi faceva impazzire e anche la profumazione fiorita era forte pere miei gusti, perciò è stato un attimo trovarle un uso alternativo.
E le vere creme corpo tra i finiti di questo maggio
– Latte Corpo Yog Nog Lush * Altro esempio di profumazione intensa e in questo casi estremamente persistente, tanto che ho faticato a finirla. Note assolutamente nelle mie corde, perché calde e speziate da Oli Essenziali di Ylang Ylang e Chiodi di Garofano, senza dubbio più adatte all’inverno, ma troppo persistenti. Oltre a rimanere sulla pelle fino alla doccia successiva, rimaneva anche sui vestiti.
Ha una texture leggera data dal mix Acqua e Olio di Mandorle Dolci, è idratante, lascia la pelle liscia e idratata, quindi la resa è ottima. Per me la profumazione è un limite, per voi potrebbe essere la ciliegina sulla torta. 
– Crema Corpo Bio Burro di Karitè Naturà La Dispensa * Ecco, questa era una di quelle crema che aspettava da una vita di essere usata. Chiusa, ferma in una box nell’armadio, ha aspettato paziente il suo turno. Considerando il restyling fatto da La Dispensa credo che questa linea al Karitè così non esista neanche più. Quindi immaginate.
Una buona crema idratante, dalla profumazione leggermente calda, più adatta all’inverno per i miei gusti. Pelle del corpo morbida, liscia e idratata. Ha fatto il suo dovere. Brava!
– Crema Corpo Giglio Rosa Florinda* Stessa cosa che ha fatto questa altra crema corpo della linea Florinda, sempre prodotta da La Dispensa. Collezione Mosaici Italiani, presentata allo scorso SANA. Finora vi ho parlato dei gel doccia, adesso ecco qui la crema. Profumazione più fiorita in questo caso, come è giusto che sia visto il nome, bella texture nutriente e fondente. Piacevolissima da utilizzare. Gambe e piedi hanno gradito. Adatta anche a chi vuole mantenere la pelle mediamente profumata dopo la doccia.
Finiamo con i jolly anche i finiti di maggio
– Carta Igienica PURA € 2,48 scontata da Tigotà. Ho approfittato dello sconto ben due volte, perché di solito non è la mia prima scelta, ma a questo prezzo ci stava. Ce ne sono di più durature, ma è abbastanza compatta. Potrebbe tornare su questi schermi
– Carta igienica Lory Ecologica € 2,00 scontata da iN’s. Anche questa meno duratura e soprattutto meno morbida della classica Lory. Certo è normale, essendo ecologica, ma dopo tanto che non la usavo più ho notato la differenza. Potrei riacquistarla come emergenza senza dubbio, ma trovando entrambe preferirò la versione classica.
– Rotoli Asciugatutto Lory € 2,40 circa da iN’s. Colorati e non molto compatti, ma gli unici disponibili nel momento in cui mi servivano. Speravo in qualcosa di meglio, ma è andata così. Anche questi da riacquistare solo se gli unici disponibili, ma spero che le prossime volte troverò delle alternative. O meglio, che mi ricorderò di fare scorta da Tigotà prima di rimanere senza.
Se volete restare in argomento finiti, vi invito a leggere anche qualche altro articolo dei mesi scorsi:
Al prossimo post, intanto vi aspetto su Instagram (@mycurlycolours), sul mio nuovo profilo Pinterest e vi invito a iscrivervi qui per ricevere newsletter mensile e contenuti speciali.
Un bacio grande
Lara
